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Diego: "Juve, dammi la Champions"

Diego: "Juve, dammi la Champions"TUTTO mercato WEB
sabato 9 maggio 2009, 10:302009
di Francesco Caputo
fonte Tutto Sport

Diego Ribas da Cunha, si sente già un giocatore della Juventus? Per lei è co­me tornare al passato, ai colori bianco­neri del Santos...
"Adesso sono un giocatore del Werder Brema. Una volta conquistata a forza la finale di Coppa Uefa, ci rimangono anco­ra quattro partite di Bundesliga e la finale della Cop­pa di Germania. In questo momento sto pensando a questi eventi, anche se ho ad­dosso la delusione perchè sarò squalifica­to contro lo Shakhtar".

La Juve, però, è ai dettagli e la prossima settimana dovrebbe annunciare uffi­cialmente il suo acquisto. Non vuole sbi­lanciarsi?
"Il club ha il potere di decidere e anch'io posso decidere quello che è meglio per me e per la mia carriera. Ma per ora le con­versazioni sono tra i dirigenti e miei rap­presentanti".

Il suo obiettivo a breve?
"Aiuta­re il Werder a conquistare i due titoli che ci giochiamo nei prossimi giorni e a termi­nare il campionato con la migliore classi­fica possibile".

E la Juve?
"E' una grandissima squadra, l'ho detto e ripetuto da mesi. In Brasile è la squadra più popolare, e mi cercava sin dai tempi del Santos. E nella Juve, c'è Buffon, il por­tiere più forte del mondo".

Lei è al bivio: a 24 anni bisogna svoltare. A cosa punta?
"C'è un momento della propria carriera in cui occorre guardare avanti, ai massimi traguardi. Ho vinto con il Santos, ho vin­to con il Porto, sono cresciuto tanto a Bre­ma... Però dentro di me sono ambizioso: penso alla Champions da sollevare, ai Mondiali del Sud Africa da disputare da protagonista con la maglia del Brasile".

Il calcio italiano la sta aspettando ormai da un anno...
"Come ho spiegato altre volte, io ammiro molto, il vostro cam­pionato. La serie A è il cam­pionato che preferisco in assoluto".

Si immagina a fianco di Del Piero? Le avevamo chiesto chi avrebbe preferi­to tra Alex e Ibra come compagni...
"E io avevo risposto che non sceglievo".

In quale zona del campo le piace gio­strare?
"Le mie caratteristiche sono chiare. Amo prendere l'iniziativa, giocare la palla, concludere. E se non me la passano, la vado a prendere io".

Un'apertura su quale maglia indos­serà la prossima stagione?
"Io mi preoccupo di giocare, al resto pensa mio papà Djair. Anche se mi inorgoglisce sapere che...".

Intanto, italiano lo è già...
"Sì, il mio avo era fer­rarese. Grazie a lui ho il vo­stro passa­porto".

E grazie alla Juve appro­derà nel Belpae­se...
"Ciao".