Egitto-Algeria: Hosni Mubarak ringrazia Polizia Sudan
Il presidente egiziano Hosni Mubarak ha apprezzato gli sforzi compiuti dalle forze dell'ordine sudanesi per arginare "gli atti di barbarie" contro i tifosi dei Faraoni dopo il match di ieri in Sudan. Lo ha reso noto, con una notizia urgente, la tv di stato egiziana. L'intervento del presidente suona come una risposta alle accuse rivolte ieri alla polizia di Khartoum da due popolari cantanti egiziani, Mohammad Fuad e Hayssam Chaker, anche loro tra gli spettatori della partita. Secondo il primo gli agenti non erano intervenuti in difesa degli egiziani aggrediti dagli algerini, mentre il secondo li aveva accusati di averli lasciati soli.
Intanto il ministro della Salute Hatem al Gabali, in una dichiarazione sempre alla tv egiziana, ha precisato che sono in totale 21 gli egiziani rimasti feriti la scorsa notte nella capitale sudanese, dopo il match in cui l'Algeria si è conquistata la qualificazione per i Mondiali.
Tutti sono solo "leggermente feriti", ha detto il ministro, e undici hanno già lasciato l'ospedale. Tutti i tifosi che hanno assistito alla partita nello stadio di Omdurman, ha precisato ancora il ministro, hanno fatto ritorno a casa.
Nel lasciare lo stadio diretti all'aeroporto, alcuni di loro erano stati oggetto di aggressione da parte di gruppi di tifosi algerini, armati di pietre e anche di coltelli.