Bonazzoli: "La Fiorentina mi voleva già a dicembre"

Emiliano Bonazzoli e la Fiorentina. Un matrimonio che "s'aveva da fare". L'ex attaccante della Sampdoria confida tutte le proprie sensazioni ai nostri microfoni, qualche minuto prima di apporre la firma sul contratto che lo legherà ai viola. Le sue riflessioni iniziali sono la fotografia di un triste amarcord: "Mi dispiace lasciare quei tifosi che ancora tengono a me. Alle persone che pensavano che fossi un giocatore finito, come quelli dei Distinti, non ho invece nulla da dire... Questi ultimi mesi a Genova non sono stati buoni.
Ero partito in ritiro voglioso di fare bene, ero a posto dagli infortuni, ma piano piano non mi scaldavo neanche per entrare". Spazio alle rivelazioni sulle trattative, vere o presunte, che lo hanno coinvolto: "La Reggina? C'è stato un interessamento, ma nulla di concreto. Con il Bologna non c'è stato nessun contatto. La Fiorentina mi cercava già prima dell'inizio del mercato. Poi con l'infortunio di Mutu, Pazzini che voleva andare via e Osvaldo che forse pure se ne andrà, la cosa si è concretizzata, ed abbiamo fatto tutto in un giorno e mezzo".