D'Amico analizza il mercato del Chievo
Andrea D'Amico, uno dei più grandi procuratori italiani, ha analizzato per la redazione di Tuttomercatoweb.com il mercato del Chievo Verona e quello che verrà nella finestra invernale.
Che mercato è stato quello di giugno?
"Un mercato dettato da due criteri: l'oculatezza e la competenza. Sono andati ad intervenire poco ma bene, con giocatori che stanno facendo bene. Il centrocampo con Bentivoglio e Marcolini che è uno dei più forti d' Italia".
A gennaio dove rafforzare?
"Secondo me facendo aggiustamenti con intelligenza. Ad esempio una punta forte da affiancare a Pellissier e Bogdani. Anche Abbruscato sta facendo bene, Al palo c'è Gasparetto. Se prendono una punta forte possono mettere una ciliegina sulla torta".
Gasparetto dove andrà?
"Ancora nessuna novità, si valuta intelligentemente la prospettiva, dipende dalle squadre che lo richiederanno".
Che colpo potrà fare il Chievo a gennaio?
"Il Chievo non ha bisogno di stravolgimenti o colpi. Se lo dovesse fare credo in attacco. Per la serie A sarà un mercato che risentirà di questa situazione economica. Vedo Luca Toni che torna in Italia, seppure in prestito, per consentire di giocarsi carta Mondiale".
Ed una punta all'Inter?
"Ma per me il colpo è un campione che non ti aspetti e che arriva magari improvvisamente, come Menegazzo".