Schwoch: "Al Napoli serve una punta da 20 gol"

In esclusiva per Tuttomercatoweb abbiamo intervistato Stefan Schwoch, ex attaccante fra le altre, di Napoli e Vicenza, per fare il punto sulle probabili mosse di mercato dei partenopei.
Come giudichi la stagione del Napoli?
"Si sperava in qualcosa di meglio, perchè l'anno scorso ha fatto un bel campionato. Quest'anno volevano migliorarlo, o almeno tornare a giocarsi la Coppa Uefa. Così non è stato"
Alla fine a pagare è stato Reja
"Come è normale che sia, perchè nel calcio è pià facile cambiare un allenatore piuttosto che 20 giocatori. Anche la Juve ieri ha fatto la stessa cosa, a due giornate dalla fine"
Ti aspettavi l'esonero di Ranieri?
"No, perchè la Juve non aveva mai esonerato un allenatore (tranne quarant'anni fa, ndr). Pensavo che Ranieri finisse il campionato"
Donadoni può essere l'uomo giusto per il futuro del Napoli?
"E' una risposta che solo il tempo ci darà, perchè è difficile sapere cosa ci può riservare il futuro. E' un tecnico preparato, con esperienza, sa gestire bene lo spogliatoio e io penso che possa far bene. Poi, il destino di un allenatore è segnato da tanti fattori come fortuna, bravura e pazienza"
Visto che ormai sei un direttore sportivo, parlando del mercato del Napoli, secondo te cosa manca alla squadra?
"Manca la punta da 15-20 gol all'anno, è sotto gli occhi di tutti che fatica a segnare. Penso che sarà l'obiettivo principale degli operatori di mercato. Nel Napoli c'è una persona che stimo moltissimo, che è Marino, uno dei più bravi a fare il suo mestiere e quindi saprà benissimo cosa serve al Napoli"
Si è parlato di tantissimi argentini, ma i tifosi vorrebbero più italiani. Cosa dici in merito a questo?
"Io gli argentini non li conosco, perciò non posso dare giudizi. Io preferirei sempre gli italiani, perchè conoscono bene il nostro campionato e hanno esperienza. Nel campionato italiano secondo me ci sono tantissimi attaccanti validi"
Acquafresca può essere un candidato?
"Sì, poi ho letto di Floccari, ma sembra che vada al Genoa"
Cigarini come lo vedi con la maglia del Napoli?
"E' un giocatore di talento, però l'unica cosa che fa pensare è che l'ambiente Napoli non è quello di Bergamo, perchè ci sono più pressioni e aspettative. E' logico che giocare a Napoli è come essere alla Juve, al Milan o all'Inter"
Lo vedi ancora troppo immaturo?
"No, assolutamente. Cigarini è un buon giocatore, che può fare bene a Napoli, ma bisogna vedere come reagisce un calciatore a tali pressioni"