Sensibile: "Ranieri non ha mai avuto serenità"

A poche manciate di minuti dall'esonero di Claudio Ranieri, i microfoni di Tuttomercatoweb hanno raggiunto l'ex capo degli osservatori bianconeri, Pasquale Sensibile, che ha così commentato la notizia.
L'anno scorso tu hai vissuto fianco a fianco con Ranieri, te l'aspettavi questo esonero?
"Innanzitutto voglio dire che mi dispiace, ma se me l'aspettavo per come è stata condotta la stagione devo dire che non ci sono mai stati i presupposti per far sì che potesse lavorare in serenità. Poi bisogna sempre fare il rapporto fra le aspettative e il materiale che si ha fra le mani, mi sembra assurdo dire che questa Juventus possa combattere contro l'Inter, così come le altre squadre. Credo ci volesse un po' più di supporto".
Tutti dicono che siccome da quarant'anni non capitavano esoneri di questo tipo c'è stata una caduta di stile. Secondo te?
"Io sullo stile della Juventus non voglio commentare niente, hanno ritenuto opportuno farlo e lo hanno fatto".
Secondo te Ranieri è stato il bersaglio di una parte della stampa e per questo ha dovuto pagare?
"Spesso la stampa viene additata come colpevole di tutto, tramite stampa, però, si esprimono delle volontà quindi noi abbiamo letto quello che qualcuno ha voluto far sapere".
L'anno scorso, però, c'era un buon rapporto fra Ranieri ed i giocatori quindi penso sia così anche ora nonostante qualche dissapore
"A me risulta da quel poco che ho vissuto che Ranieri è sempre andato d'accordo con tutti i suoi calciatori".
Come ti spieghi quindi gli ultimi episodi?
"Manco da troppo tempo e mi ha sorpreso leggere questa notizia di poco fa. Dire, però, che cado dalle nuvole non me la sento".
E i dissapori avuti ultimamente ad esempio con Camoranesi o Del Piero sono riconducibili al nervosismo per il rischio di perdere il terzo posto?
"Alla Juventus sono tutti abituati a vincere e stare al top, quindi parlando da esterno credo che personalità forti come ci sono nel loro spogliatoio tirino fuori il loro impeto e ci sta qualche screzio. Fra quello che poi succede realmente e quello che viene riportato fuori credo che si debba andare cauti coi giudizi. Magari erano solo momenti di gestione che in tutti gli spogliatoi ci sono".