Taibi: "Retrocessione Toro? Cairo ultimo colpevole"

Tuttomercatoweb ha raggiunto in esclusiva Massimo Taibi. Dal 2005 al 2007 al Torino, l'ex portiere ha parlato della retrocessione dei granata e del suo futuro.

Cosa pensi della retrocessione del Torino?
"Mi dispiace".

Secondo te quali effetti potrà avere sulla piazza?
"La retrocessione è sempre brutta, però conoscendo la piazza - che da sempre è abituata a soffrire - e conscendo Cairo, son sicuro che ci si rimboccherà le maniche e si farà di tutto per tornare immediatamente in serie A".

Secondo te Cairo ha delle responsabilità?
"Ho letto un'intervista in cui il presidente si prendeva tutte le colpe. Credo che il presidente c'ha messo tanti soldi e passione. E' stato un grande uomo a prendersi le responsabilità, ma credo che le colpe siano di tutti tranne che sue. Sicuramente questa esperienza gli potrà servire per il futuro, visto che tutti a inizio campionato credevamo fosse una squadra di medio-alto livello".

Secondo te quindi è solo sfortuna?
"No, quando si perde non si può dare la colpa solo alla sfortuna. Questa ha influito in parte, però anche alcuni giocatori non hanno reso come dovevano, cosi come gli allenatori che non sono riusciti a dare il contributo giusto. Questo ha fatto perdere quei 2-3 punti fondamentali".

Secondo te il cambio di allenatori può aver fatto male?
"Il Bologna ne ha cambiati tre, ma alla fine s'è salvato. Quando si cambia tecnico è perchè si vuole far meglio. Il presidente Cairo è stato comunque sfortunato perché De Biasi, Novellino e Camolese sono tre ottimi allenatori".

Tra i giocatori che non sono stati all'altezza secondo te c'è Rosina?
"No, non lui in particolare. La maggior parte dei calciatori non hanno dato quello che potevano dare. Dare solo le colpe a Rosina non sarebbe giusto".

Secondo te Rosina a questo punto rimarrà?
"Credo di si. E' un giocatore giovane e forte, ma questi son poi discorsi che bisogna fare con il presidente".

E Sereni?
"Credo debba essere un punto di partenza per il Toro perché ha disputato una buona stagione, anche se Calderoni è un buon portiere. Il problema dei granata quest'anno non è stato quello dei portieri".

Da dove ripartire?
"Bisogna ripartire da Foschi e Cairo. Bisognerà trovare l'allenatore giusto per questa squadra. Giovane, motivato e che ha già vinto in cadetteria. Sono sicuro che lo troveranno".

Impossibile che resti Camolese?
"Potrebbe essere anche lui. Chiunque esso sia l'importante è che sia motivato.

S'è fatto anche il nome di Zenga...
E' bravo. In questi anni ha dimostrato di saper fare l'allenatore e quest'anno ha fatto una straordinaria stagione a Catania. Conoscendo Foschi son sicuro che non sbaglierà".

Che ci dici sul tuo futuro?
"Vorrei fare il preparatore dei portieri. Ho parlato con ex compagni per fare loro da preparatore. Vedremo quello che succederà".