Fascetti sulla Fiorentina: "Il gioco non è tutto, conta vincere"
Sarà dura per Prandelli trovare la giusta soluzione tattica, per cercare di far ritornare una Fiorentina brillante anche dal punto di vista del gioco. Così noi di Violanews.com abbiamo chiesto un parere a Eugenio Fascetti, ex allenatore, l'uomo che ha lanciato Cassano (con la maglia del Bari) nel grande calcio.
Fascetti, come spiega questo calo di rendimento di alcuni giocatori viola?
"E' solo un momento difficile, non sono preoccupato né dei singoli né del collettivo. Vengono i punti, non ci lamentiamo: nell'arco di un campionato, è normale che una squadra possa calare ed essere meno brillante nella manovra. Ricordatevi che il gioco non è tutto nella vita, alla fine conta solo la classifica".
Cosa soffre la Fiorentina a livello tattico?
"Le squadre veloci con attaccanti che sfruttano bene l'arma del contropiede, è questo il vero pericolo della Fiorentina. Probabilmente Prandelli nel ritiro invernale ha scelto di fare una preparazione molto pesante, che consenta ai ragazzi di dare il massimo nel periodo decisivo della stagione. In questo momento la Fiorentina è un diesel, ma vedrete col passare dei mesi".
Come va gestito un rapporto con un giovane di talento come Jovetic?
"I giovani devono avere la fiducia completa da parte dell'allenatore. Se uno scommette su quel calciatore, deve portare avanti la sua scommessa fino in fondo, questo è un campionato difficile per i campioni già affermati, figuriamoci per coloro che devono ancora farsi le ossa".
Facendo così però si rischia di bruciare Jovetic, no?
"No, ripeto che se c'è la fiducia di Prandelli Jovetic può stare tranquillo. Quando avevo Cassano nel Bari, gestivo più o meno la stessa situazione: ci vuole calma, il talento prima o poi esploderà e nel caso di Jovetic le qualità si vedono già adesso".
Quindi se fosse Prandelli insisterebbe sul modulo col trequartista...
"Sì, senza dubbio. E' il modulo giusto".
Giovedì la Fiorentina deve vincere con almeno due gol di scarto ad Amsterdam: ottimista?
"L'Ajax non è una grande squadra in questo momento, il risultato dell'andata mi ha sorpreso. Sono fiducioso per giovedì".