Felipe è arrivato, ma non finisce qui

Ormai non è più una novità, ogni sessione mercantile guarda sempre più all'universo sudamericano, che offre talenti in abbondanza e a prezzi concorrenziali. Lo dimostra la politica intrapresa dal Milan, che ha deciso di operare, finalmente, il ringiovanimento della rosa viaggiando oltreoceano: prima gli uruguagi Cardaccio e Viudez, poi i brasiliani Thiago Silva e Felipe, tutte operazioni in chiave futura che però possono, e forse devono, provare ad avere per quanto possibile un'attuazione anche nell'immediato. Ma stando alle indiscrezioni, siamo solo all'inizio: è fresca la notizia dell'offerta del Napoli per Claudio Yacob, mediano tenace, esperto nonostante i suoi 21 anni, un elemento che sembra incastrarsi perfettamente nello scacchiere di Edy Reja, mentre ha caratteristiche diverse il sogno di mercato del Lecce, che risponde al nome di Edinho, capitano dell'Internacional di Porto Alegre fresco campione della Copa Sudamericana. Sarebbe un innesto di importanza elevatissima, perché si tratta di un centrocampista straordinariamente completo, fa filtro ma soprattutto detta tempi e distanze alla squadra, e per inquadrare il suo valore basterebbe citare il suo palmares, che presenta tre campionati statali, una Libertadores, una Recopa, una Copa Sudamericana e un Mondiale per Club: praticamente tutto quello che si può vincere in Sudamerica, e poter già vantare, a 26 anni, una simile bacheca personale è cosa assai indicativa.

Altra squadra che continua a guardare al Sudamerica, e con ottimo occhio, è la Lazio , che ha dimostrato di sapersi muovere con grande agio al di là dell'Atlantico: nel mirino biancoceleste ci sono due giocatori del Boca Juniors, il primo è il volante Sebastiàn Battaglia, miglior giocatore dell'Apertura 2008 e centrocampista capace di impreziosire una quantità sempre garantita con una qualità che lo rende particolarmente indicato per il campionato italiano. L'altro è Morèl Rodriguez, esterno sinistro di difesa paraguayano con vocazione offensiva ma anche un senso tattico elevato, dovuto al fatto che la sua carriera argentina iniziò, con la maglia del San Lorenzo, come difensore centrale. Due vincenti, due elementi di caratura massima acquistabili a cifre ragionevoli, ma il Sudamerica è prima di tutto la terra dei giovani e delle scommesse, e in questo senso a strizzare l'occhio al mercato c'è il Sudamericano Under20 che parte lunedì in Venezuela: c'è chi lo definisce il miglior supermarket del Mondo calcistico, senza dubbio è un torneo di grande livello che mette in mostra giocatori già abituati ad esprimersi con continuità in prima squadra, di nomi interessanti ce ne sono almeno trenta, per tutti i ruoli, per tutti i gusti, soprattutto per tutti i portafogli.