Fiorentina, agente Almiron: "Futuro? Valuteremo a fine campionato"

Il destino di Sergio Bernardo Almiron (29) sembra ormai lontano da Firenze: l'Argentino, che ad inizio stagione sembrava poter diventare un tassello importante del centrocampo viola, ha disputato un'annata al di sotto delle aspettative e pare non sia riuscito a convincere mister Prandelli e la società a riconfermarlo. Il direttore sportivo viola, Pantaleo Corvino, quasi sicuramente non lo riscatterà dalla Juventus e il centrocampista argentino tornerà così a Torino. A dimostrazione della non brillante stagione disputata dall'ex empolese parlano chiaramente i numeri: il giocatore è partito titolare solo 9 volte in questa stagione (6 in campionato, 2 in Champions League e una in Coppa Italia), senza dare il giusto contributo alla squadra (a Firenze ricordano ancora la palla persa a centrocampo nell'incontro con l'Ajax, con il conseguente gol degli olandesi che provocò l'eliminazione dei Viola dalla Uefa); solo 17, nel complesso, le presenze stagionali di colui che poteva cambiare il volto alla squadra, sopratutto dopo l'infortunio di Santana, quando molti annunciarono l'ingresso in campo di Almiron come trequartista. Insomma, il suo futuro sembra quasi scontato. Il sito Violanews.com ha contattato in esclusiva il procuratore del giocatore, Claudio Vagheggi, che ha così commentato: "Le valutazioni le faremo a fine campionato, mancano ancora due giornate e sono molto importanti per la Fiorentina. E' una forma di rispetto, non possiamo parlare adesso".

Su come Almiron si è trovato quest'anno a Firenze, Vagheggi ha risposto in modo chiaro: "Sergio è contento di Firenze, sta bene in questa città. Ma questo non significa niente, perchè sono Juventus e Fiorentina che devono decidere del suo futuro. Ripeto, dopo la fine del campionato, parlerò subito con le due società per capire le loro intenzioni. Quella di Sergio è precisa: dimostrare che vale come calciatore e farlo a Firenze". Nessun problema, quindi, per Almiron che sarebbe davvero felice di rimanere in viola; i problemi, però, vengono da Pantaleo Corvino, che non sembra orientato a confermare il giocatore.