Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fiorentina: Corvino fa il punto sulla situazione e sul mercato

Fiorentina: Corvino fa il punto sulla situazione e sul mercatoTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
martedì 8 dicembre 2009, 07:392009
di Redazione TMW.
fonte Canale 10 - fiorentina.it

Queste le parole di Pantaleo Corvino a Canale10: "La gara con l'Atalanta? Ancora un'altra vittoria da una squadra che continua a sorprenderci, partita dopo partita. Questa è la dimostrazione che lotteremo anche quest'anno per il quarto posto e per la Champions League.

Munoz arriva a Firenze? Non ho sentito l'intervista che ha rilasciato. Detto questo, il mio compito è di agire per la squadra nel migliore dei modi senza rimpiangere niente di quanto fatto l'estate scorsa. Lavorare per una squadra che gioca gli ottavi di Champions è una grande opportunità che vogliamo sfruttare attraverso un budget che ci eravamo lasciati la scorsa estate. Questa squadra ha bisogno di qualcosa e lo abbiamo concordato con la società e il tecnico: abbiamo capito che questa squadra va supportata con qualche operazione che andremo a fare. Non sbandiererò niente di quanto fatto finora, darò però delle indicazioni. Ancora niente è ufficiale, sto lavorando e ho lavorato in passato. Se troveremo i giocatori giusti agiremo per rafforzare la squadra. Farò del mio meglio con quello che ho a disposizione, così come quando eravamo a zero euro e così come ho fatto quando ad aprile avevo già preso Vargas, Melo, Comotto e Jovetic.

Quanti giocatori potrebbero arrivare? Quando parlo di calciomercato penso di agire sempre in sintonia con l'allenatore sia per quanto riguarda il numero di giocatori a disposizione, 21 più 3 giovani, sia per quello della disponibilità economica. Detto che di questi 21 tre sono portieri, ne rimangono 18. In difesa dobbiamo avere due giocatori per ruolo vista l'alta probabilità che questo reparto subisca squalifiche. Poi a centrocampo con due maglie da titolare pensiamo che si debba sfruttare anche giocatori duttili in modo tale da avere alternative per il fronte offensivo senza però sforare la quota di 18 elementi.

L'autofinanziamento? In questi anni e con i risultati raggiunti stagione dopo stagione abbiamo dimostrato di saper fare il nostro lavoro, sia con 50 milioni di euro a disposizione che con zero euro. I nostri tifosi credono in noi e si fidano di quello che facciamo. Dopo cinque anni di quello che io e Prandelli abbiamo fatto dentro e fuori dal campo credo ci sia da fidarsi. L'autofinanziamente dunque non sarà un problema in attesa della Cittadella che fornirà altre possibilità economiche. Partendo da questo riprendo le parole di Platini che vuole un calcio senza problemi economici e sotto questo aspetto la Fiorentina sarà già avanti come su quello sportivo.

Il futuro di Vargas? Perché adesso bisogna spaventarsi per queste cose. Abbiamo sempre dimostrato di essere persone che sanno tranquillizzare i tifosi in certe situazioni. Vedo spesso che una parte dei media sa lavorare a favore di Prandelli ma non per la società. Ripeto occorre fiducia.

Se proveremo a prendere un quarto centrocampista centrale? Faremo ciò che è giusto fare in accordo con Prandelli e la società. Se ci sono opportunità, se ci s'impegna buoni acquisti si possono fare. Il mio compito è migliorare questa squadra senza superare il numero di giocatori che vuole il mio allenatore e il monte ingaggi che decide la società. Sul fronte dei titolari ci sono poche cose da fare e dico che credo molto nelle alternative che abbiamo oggi e prendo come esempio Natali e Castillo, due elementi in cui credo. Io le responsabilità me le prendo sempre, ma occorre sempre capire i perché di certe operazioni. Tornando a parlare del centrocampo ricordiamoci però che c'è Jorgensen, un elemento che società e tifosi hanno voluto riconfermare a giugno.

La disponibilità economica? Ne ha parlato il mio presidente il dott. Cognigni. Parlare di conti non mi va, anche se sotto questo aspetto siamo sempre stati bravi e coerenti. Sotto questo aspetto però non riusciamo ad essere convincenti, forse è anche colpa nostra. Dovremo essere bravi a far fruttare quanto c'è a disposizione ovvero 5 milioni di euro l'anno per tre anni oltre a quello che riusciremo a produrre. In più però posso dire di poter avere a disposizione circa 15 milioni in tre anni nell'eventualità di fare un'operazione che posso organizzare in questo lasso di tempo.

Quanto credo nella costruzione della Cittadella? Visto che tutti dicono che non vado d'accordo con Prandelli dico 10.

Il rinnovo del contratto? Dovete parlarne con la mia società".(fiorentina.it)