Fiorentina, Mencucci: "Campo del Franchi da terzo mondo"

C'è tanta amarezza nelle parole dell'Amministratore Delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, che ha parlato a margine dell'allenamento della Fiorentina ai microfoni di Radio Blu: "Il vecchio consiglio comunale ha preso decisioni che sono da rivedere per il rinnovo della convenzione. Sono contrastanti e vanno riviste, non sono adatte per i tempi di oggi e visto che abbiamo un nuovo sindaco le dobbiamo rivedere. Sono preoccupato del fatto che i giocatori si debbano allenare qui perchè ai campini rischiano anche degli infortuni. Il campo del 'Franchi' è messo meglio anche se devo dire che mercoledì faremo una figura molto brutta in mondovisione, da Lisbona diranno che qui sono venuti nel terzo mondo.
Il fondo comunque è compatto e anche se è brutto gli infortuni sono poco probabili. Ai 'Campini' invece abbiamo il timore che ci siano dei rischi per i giocatori e lo staff tecnico ha deciso di non utilizzarli. Firenze è una delle città più conosciute al mondo e abbiamo riportato il calcio ad alti livelli: cadere su queste bucce di banana non è bello per nessuno. Dobbiamo fare dei compromessi per l'erba del campo perché a Firenze c'è una differenza di temperatura notevole tra inverno ed estate: davamo la colpa ai concerti, ma abbiamo capito che la colpa non era loro. Ci vuole maggiore attenzione sul presente perché si parla spesso di terzini, difensori e nuovi acquisti, ma bisogna anche vedere dove ci alleniamo. Abbiamo chiesto di andare a Coverciano ad allenarci e finchè non c'è la certezza che per i giocatori non ci sono rischi ai 'Campini' non ci possiamo tornare. I summit sono giornalieri e il mercato è sempre in work in progress, dobbiamo trovare i giocatori giusti che Corvino vuole e che a Prandelli stanno bene. E' una cosa in divenire e il budget verrà speso solo se troveremo giocatori migliori dei nostri a prezzi giusti".