Gallipoli, Giannini: "Peccato per la sconfitta, resto fiducioso"

Arriva il primo KO stagionale per il Gallipoli di mister Giannini. Sul terreno del "Via del Mare" di Lecce, gli ionici sono stati battuti per 2-0 dal Cesena di Pierpaolo Bisoli. Dopo un primo tempo combattuto, i romagnoli si portano in vantaggio al 68' con un colpo di testa di Giaccherini, servito da Do Prado. Proprio il brasiliano raddoppia al 75' trasformando un calcio di rigore concesso da Tozzi di Roma. Il Gallipoli, rimasto in dieci per l'espulsione di Tagliani, sfiora il gol della bandiera prima con Di Gennaro (tiro alto), poi con il neo-entrato Ginestra (palo, direttamente da calcio di punizione), e, allo scadere, con Abate.
In sala stampa, mister Giannini è rammaricato, ma trova degli spunti interessanti da cui ripartire: "Dobbiamo essere pazienti e lavorare. Siamo in ritardo atletico, dobbiamo recuperare la condizione e fare esperienza. Oggi la squadra ha rischiato molto - continua l'allenatore del "Gallo" - ma ha anche proposto qualcosa di interessante. Forse ci dobbiamo ancora ambientare in questo stadio, sentirlo nostro. Abbiamo giocato molto in profondità, poco in ampiezza. Per questo motivo non abbiamo sfruttato le ripartenze a dovere. Poi il Cesena ci ha punito nel momento peggiore e l'espulsione ha fatto il resto. Anche oggi abbiamo giocato con alcuni giovani interessanti come Tagliani, Mancini e Pedersoli, ma alla lunga l'esperienza è fondamentale. Chi arriva da un'annata trionfante come noi - aggiunge il "Principe" ha voglia di continuare a stupire. Bisogna attendere con pazienza e lavorare. Anche oggi potevamo ottenere un risultato positivo, ci è mancata un pò di cattiveria. Qualcosa non mi è piaciuto e ne parlerò con i miei ragazzi - conclude - ma resto fiducioso".
Anche bomber Ginestra si è presentato in sala stampa: "Ho giocato solo dieci minuti, è giusto che giochino quelli che stanno meglio di me. Siamo indietro fisicamente - spiega l'attaccante campano - poi oggi ci si è messa anche un pò di sfortuna. Capita. L'anno scorso siamo stati baciati dalla buona sorte, quest'anno, per ora, siamo in credito. Loro sono stati bravi a punirci, ma ci sono ancora tante partite e sono fiducioso in un buon campionato. Ho sfiorato il gol, sarebbe stato quello della speranza, sono comunque contento che il ginocchio non mi fa male. I gol? Arriveranno. Daremo il massimo fino alla fine. La salvezza è alla nostra portata".