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Genoa, botta e risposta Gasperini-Preziosi sul futuro

Genoa, botta e risposta Gasperini-Preziosi sul futuroTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
venerdì 15 maggio 2009, 16:292009
di Fabrizio Zorzoli
fonte Primocanale.it

Intervenuto nella consueta conferenza stampa del venerdì, il tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini ha parlato del suo futuro in rossoblù: "Io Voglio restare qui, ma chiedo chiarezza perchè alcune volte non c'è stata. In questa settimana il presidente ha rilasciato dichiarazioni molto belle nei miei confronti, ma prima voglio parlare direttamente con lui. Noi quest'anno siamo stati bravi a finire davanti a molte squadre, ma non è detto che ci riusciremo anche il prossimo anno. Voglio sapere quali saranno gli obiettivi e non parlo di chi dovrò allenare come giocatori perchè sono sicuro che Preziosi farà una squadra competitiva, come ha sempre allestito in questi anni. Naturalmente mi aspetto anche un riconoscimento economico".
Immediata la risposta del presidente Enrico Preziosi che, sorpreso, ha dichiarato: "Il Genoa penso che sia una delle poche società dove non ci siano dei casini, perchè vedrete tra poco che walzer di panchine ci sarà. Gasperini? E' strano, lui mi ha telefonato per dirmi di smentire tutte le voci sul futuro. E' fatto così, ma gli vogliamo bene.

Fa parte del nostro progetto, non ci sono problemi e avrà il suo premio economico perchè se lo merita e ai tiosi dico di stare tranquilli perchè il Genoa sarà competitivo anche il prossimo anno". Preziosi, ha poi parlato della questione riguardante Diego Milito: "Avrei potuto venderlo già a gennaio all'Inter, ma non era giusto nei confronti della gente. Mi davano metà Balotelli e metà Santon, ma ho rifiutato. Ora leggo che il procuratore di Diego si è accordato con l'Inter: bene, quando l'Inter mi verrà a cercare ne parleremo, ma è anche probabile che la contropartita non stia bene a me. Certo, Milito è destinato probabilmente a partire, ma noi non siamo con l'acqua alla gola. I soldi che avrò li rinvestirò per fare una formazione all'altezza degli impegni che ci aspettano. E due-tre giocatori forti li seguiamo da tempo".