Hajduk, Reja: "Se non fossi venuto qui avrei lavorato col Napoli"
Intervistato dall'edizione campana de La Gazzetta dello Sport, Edy Reja parla della sua nuova avventura all'Hajduk: "Il campionato per me comincia a Rijeka, la vecchia Fiume. Ricomincio a due passi da casa mia. Spero col piede giusto. Se ho sentito le parole che De Laurentiis mi ha riservato? Non in tv. Ma il presidente mi ha chiamato al telefono da Los Angeles, dimostrandomi una volta in più affetto e stima. Che sono ricambiati.
Sempre forza Napoli. Se è vero che se non avessi trovato una panchina, mi sarei occupato del settore giovanile del Napoli? Sì. C'era un accordo di massima, ma io volevo ancora allenare e questa dell'Hajduk è una bella opportunità. Conto di togliermi soddisfazioni anche qui. Ma voglio ancora ringraziare De Laurentiis, perché mi ha ribadito che, quando avrò finito questa esperienza, la porta del Napoli rimarrà aperta per me. E tornare rimane fra i miei desideri, anche se con un ruolo diverso".