24oredisport.com - Calciomercato, iniziano le danze
Le grandi manovre non iniziano con i primi caldi di giugno, ma molto, molto prima. Tutte le squadre, grandi e piccole, hanno già delineato le proprie strategie di mercato, se non addirittura "chiuso" i colpi più importanti. Per i club italiani in questa sessione estiva del 2009 non dovrebbero esserci spese folli alla Messi o colpi improvvisi alla Quaresma, ma ne verrà fuori un mercato ponderato e infarcito di rinforzi di qualità. Partiamo dall'.....
Inter. Con Mourinho saldamente ancorato alla panchina nerazzurra, il colpo in canna dell'Inter 2009 si chiama Diego Milito. Dovrebbe essere l'attaccante argentino il primo rinforzo ufficiale regalato alla squadra dal Presidente Moratti. L'accordo col giocatore sarebbe già cosa fatta da tempo. Con Preziosi invece esiste un'intesa di massima che verrà ridiscussa solo in virtù delle contropartite tecniche da inserire nella trattativa: si parla di Jimenez, Suazo o Rivas, non sicuramente di Acquafresca. L'azzurrino, infatti, ha già le valigie pronte per giocarsi la sua grande occasione a Milano. Definito da tutti l'erede di Inzaghi, Mourinho stravede per il giovanissimo attaccante di proprietà dei nerazzurri, che rientrerà quindi alla base dopo anni e anni di esperienze fuori porta (Treviso e Cagliari). Sempre più forti le indiscrezioni che vorrebbero un clamoroso doppio affare sull'asse Genova-Milano: con Milito infatti sembra essere destinato ai nerazzurri anche il centrocampista 26enne Thiago Motta. Ma non solo... Il centrocampo sarà la zona più puntellata del mercato interista: quasi certo l'arrivo dello svincolato di lusso Obi Mikel dal Chelsea e più di una voce confermerebbe l'ingaggio di Gaetano D'Agostino, trascinatore nella stagione strepitosa nell'Udinese (e autore di una doppietta nell'ultima giornata di campionato).
Juventus. Ranieri a Torino ha le ore contate. Le conferenze stampa pre e post Reggina-Juventus la dicono lunga sullo stato d'animo del tecnico romano: tira aria di divorzio. E Lippi (come già accaduto in Nazionale con Donadoni) è lì sul trespolo pronto a riprendersi la sua Juve. Con un piccolo però: per la prossima stagione sulla panchina bianconera potrebbe arrivare Conte, con Ciro Ferrara dirottato a Bari, in attesa che Lippi si "liberi" dalla Nazionale nel 2010. La sensazione è che questo rocambolesco finale di stagione sia costato la riconferma al tecnico Ranieri, ormai con un piede fuori da Vinovo. Sul mercato invece la Vecchia Signora sarà protagonista. Cobolli Gigli l'ha promesso: "Sarà Grande Juve". E anche se i tifosi juventini di proclami ne hanno sentitI tanti (e, per ora, visti confermare pochi), questa volta i bianconeri fanno sul serio. Diego, nonostante il recente inserimento dell'Inter nella trattativa, sembra aver deciso ormai quale sarà il suo futuro: destinazione Torino. Più indietro nelle trattative per Silva, che comunque con ogni probabilità sarà l'erede di Nedved (ormai prossimo al ritiro). Il ritorno di Fabio Cannavaro alla Juve non soddisfa i tifosi? Poco male, il centrale sarà lo stesso abile e arruolabile per la prossima stagione. Commettere di nuovo l'errore di seguire gli umori della "piazza" (come accaduto con il mancato acquisto di Stankovic nella mancata stagione) sarebbe deleterio per l'immagine del club.
Milan. Aria di rivoluzione a Milanello. I risultati esaltanti di questo finale di stagione hanno acuito ancora di più il rammarico di non aver saputo tener botta all'Inter nel corso della stagione. Quasi scontato l'addio a fine anno di Carlo Ancelotti, che nonostante le clamorose smentite, sembra aver deciso di mettere fine (dopo 8 stagioni piene di successi, ma anche di delusioni) alla sua esperienza in rossonero. Un certo tecnico di Certaldo è pronto a prenderne il posto. Spalletti è da sempre gradito a dirigenza e tifosi, senza contare che potrebbe presentarsi a Milanello con una dote preziosa, anzi due. Pronti a seguirlo nella nuova avventura, infatti, Mexes e Perrotta. La Roma, nel caso in cui non raggiungesse il quarto posto valevole per un piazzamento in Champions League, sarà costretta a vendere alcuni dei suoi gioielli. Il Milan è alla finestra.
Roma. Con Spalletti praticamente già lontano da Trigoria, la Roma pensa a Mazzarri per il futuro. Un allenatore capace di fare miracoli anche con poche risorse e certamente entusiasta di fare il grande salto verso una big del nostro campionato. Si era parlato anche di Lazio per lui, ma Delio Rossi, dopo la conquista della finale di Coppa Italia, sembra aver riallacciato il filo con la sua storia biancoceleste.
Genoa. Preziosi venderà Milito, con ogni probabilità destinato all'Inter. Qualche dubbio in più per Thiago Motta, ma una quasi certezza sull'acquisto di Marko Arnautovic, attaccante austriaco di origine serba (attualmente in forza al Twente) che ha fatto innamorare il Presidente rossoblù. Appena 20enne, fisico prestante e ottime qualità tecniche, il Genoa è pronto a scommettere su di lui per la prossima stagione.
Napoli. Floccari sembra essere ad un passo dal vestire la maglia azzurra dei partenopei. Insistente il pressing di Preziosi sull'Atalanta per assicurarsi l'ariete di Vibo Valentia, ma alla fine potrebbe essere il Napoli a spuntarla. Come anticipato in esclusiva dal nostro sito qualche giorno fa, la stessa Atalanta sembra più propensa a dirottare l'attaccante all'ombra del Vesuvio, nell'ambito di una doppia operazione che potrebbe coinvolgere anche la comproprietà del centrocampista Cigarini. In tal caso, sarebbe già pronta un'offerta difficilmente rifiutabile: poco meno di 15 milioni di euro e la seconda metà del cartellino di Gyorgy Garics, arrivato in comproprietà alla corte del partente Del Neri già dallo scorso anno. Affare fatto? Potrebbe mancare poco...
Adriano. Per il pensionato di lusso di Rio de Janeiro, pronta la maglia del Flamengo. Certo non si tratta dei rossoneri che sognava il brasiliano, ma viste le recenti stagioni del giocatore, probabilmente ci si può accontentare...