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Ibra: "In Spagna altra cultura"

Ibra: "In Spagna altra cultura"TUTTO mercato WEB
© foto di Marco Nofri
martedì 17 novembre 2009, 22:322009
di Redazione TMW

Un uomo "molto normale", tutto casa e famiglia, un "tipo tranquillo": questa l'immagine che Zlatan Ibrahimovic dà di sé in una intervista al quotidiano catalano La Vanguardia.
L'attaccante del Barcellona parla anche delle differenze fra il campionato italiano e quello spagnolo: "in Italia, spiega, il campionato è molto duro. E' molto difficile giocare per un attaccante. E' un altro tipo di gioco, di mentalità. Non direi che si concentrano al 100% sulla difesa, però vogliono stare al sicuro prima di attaccare, e in generale corrono meno rischi".
In Spagna invece "si rischia di più, perché si vogliono fare più gol. E' un'altra cultura. Qui prima viene lo spettacolo".
L'ex-interista spiega anche nell'intervista pubblicata dall'edizione online di La Vanguardia di essere "un tipo tranquillo, concentrato sulla famiglia.

Sono molto normale.
La gente che pensa diversamente in fondo non mi conosce". Come é successo in Italia, afferma. "Quando vinsi lo scudetto con la Juve, Tuttosport di Torino era molto contento, e la Gazzetta dello Sport era arrabbiata. Quando ho vinto con l'Inter, è successo il contrario. Tutto è politica". Ibra si è poi detto convinto che il Barca passerà il turno di Champions. Il 24 c'é la sfida al Camp Nou con l'Inter. "Una squadra molto forte, soprattutto fisicamente, con giocatori nuovi che già stanno facendo bene: dovremo fare una grande partita".