Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Illecito sportivo, Derthona retrocesso all'ultimo posto in classifica

Illecito sportivo, Derthona retrocesso all'ultimo posto in classifica
mercoledì 28 gennaio 2009, 16:192009
di Stefano Sica

Stangata storica sul Derthona (serie D). La Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta da Sergio Artico, ha disposto la retrocessione all'ultimo posto in classifica per la squadra (che si trovava a metà graduatoria a quota 28), squalificando per tre anni il presidente Gianluca Barabino ed il direttore sportivo Francesco Musumeci. Per un anno è stato squalificato Carlo Barillà, presidente della Sanremese. La decisione è arrivata per illecito sportivo tra i due club.

Barillà era stato deferito "per non aver informato senza indugio i competenti Uffici Federali pur essendo venuto a conoscenza di persone intente a porre in essere atti diretti ad alterare il risultato di una gara; per aver espresso pubblicamente giudizi o rilievi lesivi della reputazione di altri tesserati quali Calabria Giancarlo, Notari Arturo, Sguera Giuseppe, Fantini Marco e Barla Alessandro"; Gianluca Barabino, "per avere commesso atti diretti ad alterare il risultato della gara Sanremese-Derthona del 4 maggio 2008"; Francesco Musumeci, "per avere commesso atti diretti ad alterare il risultato della gara Sanremese-Derthona del 4 maggio 2008". Il club di Tortona ha affidato a queste righe il proprio stupore per la dura decisione della Disciplinare: "La società Derthona FBC 1908 apprende il comunicato ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio e nella giornata di domani proporrà appello contro la grave e ingiusta decisione. Confortano i tempi brevi della giustizia sportiva che consentiranno di ripristinare la realtà dei fatti e l'innocenza della società al più presto e comunque prima della fine del campionato".