Inter, Mourinho: "Un pari che non mi piace"
"Un punto è un punto, vediamo alla fine se sarà andato bene. Ieri eravamo a sei punti di vantaggio dalla seconda, ora a sette. Anche se il Milan vince saremo a sei punti, con una giornata in più e la nostra situazione come minimo è la stessa". José Mourinho analizza in maniera pragmatica l'inatteso 1-1 casalingo contro il Torino. "Pareggiare in casa però non mi piace - precisa il tecnico dell'Inter -. Lo accetto, anche se abbiamo creato tantissimo, però il Toro si è difeso con tutto, con uno spirito fantastico e un po' di fortuna. Però mi piace sempre parlare di una squadra che arriva qua e fa la partita della vita". Complimenti quindi alla squadra di Novellino, di certo facilitata da una partenza "diesel" dei nerazzurri.
"Sono d'accordo, se avessimo iniziato come abbiamo finito la partita sarebbe andata in maniera diversa. Ne avevamo parlato, non è perché non abbiamo voluto, ma abbiamo giocato a un ritmo lento, ed è stato più facile per il nostro avversario. Poi - aggiunge Mourinho - quando è arrivato il loro gol è arrivata anche una reazione fantastica. Meritavamo di più, però questo punto per loro è un premio allo spirito fantastico della squadra". Dal gruppo ai singoli, con Ricardo Quaresma ancora una volta deludente e fischiato dal pubblico di San Siro. "E' un mio giocatore, non è facile per me parlare della sua partita - spiega -. Volevo una squadra con più ampiezza e profondità con lui e Figo. Non ha fatto una gran partita ma deve avere la forza psicologica di superare le critiche che arriveranno e di reagire in modo positivo".