Juve, Buffon: "Potevo andare alla Roma o al Barça"
"Scelsi la Juve perchè me lo consigliarono Silvano Martina, il mio procuratore, e mio padre. In quel periodo dovevo scegliere tra Roma, Barcellona e Juve". Gianluigi Buffon racconta i momenti finali della sua esperienza a Parma e spiega le ragioni che lo portarono a scegliere la Vecchia Signora: "Inizialmente la mia grande amicizia con Totti e Vito Scala, mi aveva fatto propendere per Roma, dove era anche arrivato Capello e sembrava fosse cominciato il ciclo di una squadra invincibile. Mi ricordo che Silvano e mio padre erano andati a parlare con Sensi, poi per ragioni economiche il presidente della Roma fece un passo indietro e preferì prendere Pellizzoli, pagandolo meno, ma che all'epoca era uno degli emergenti.
Anche con il Barcellona avevo preso dei grandi contatti ma nel momento in cui Silvano Martina stava andando a Barcellona a chiudere la trattativa, lo chiamò Moggi e si mise in mezzo la famiglia Agnelli. Io avevo una gran voglia di vincere uno scudetto, mio padre mi disse che la Juve non vinceva lo scudetto da cinque anni e che tempo due anni l'avrebbe rivinto. Alla fine ho seguito il suo consiglio ed è stata una bella scelta".