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Juventus, Amauri: "In azzurro per ripagare l'affetto..."

Juventus, Amauri: "In azzurro per ripagare l'affetto..."TUTTO mercato WEB
venerdì 17 aprile 2009, 08:052009
di Redazione TMW.
fonte TELELOMBARDIA - www.qsvs.it

"Se un giorno giocherò per l'Italia sarà per ripagare l'affetto che mi avete dato quando non ero nessuno". Per Amauri la Nazionale italiana è una questione di cuore. E non di calcoli. Dopo tante polemiche e tante parole spese sulla sua possibile convocazione in azzurro, l'attaccante brasiliano è tornato sull'argomento durante la trasmissione Permette Signora di Sky. Spiegando che i tempi per vestiore la maglia dell'Italia non sono ancora maturi. "Ha ragione Lippi", ha detto il bianconero, "quando dice che io sono ancora brasiliano e lui ora deve pensare prima ai giocatori italiani". Anche se non chiarisce quale sia la sua preferenza: "Io non ho nessun tipo di scelte, so che il Brasile mi voleva convocare perché si era infortunato un giocatore. Ma la Juve non era d'accordo e io non posso andare contro la mia società. Anche se la convocazione poi non è mai arrivata".

E poi ancora: "In Brasile so che sono l'ottava scelta del ct, ma anche in Italia dovrei vedermela con campioni del Mondo come Toni, Del Piero, Gilardino". Ma nessuno parli di tradimento, come avvenne per Altafini: "Lui ha vestito tutte e due le maglie. Io no. E comunque se così fosse significa che io avrei tradito il Brasile dieci anni fa quando sono venuto in Italia. Io calcisticamente sono cresciuto qui". Questa, insomma, ormai è casa sua. "L'Italia ha una grande considerazione di me, come io l'ho dell'Italia". Nell'attesa che l'iter burocratico per diventare italiano sia completo, se questa non è una dichiarazione d'amore, poco ci manca.