Juventus, Secco: "Zanetti ha chiesto lui di essere ceduto"
Particolari retroscena di mercato sulla cessione di Cristiano Zanetti alla Fiorentinasono venuti fuori in un'intervista di Alessio Secco rilasciata a Tutto Sport: "La cessione di Zanetti è stata necessaria. Io penso che la Juventus si sia impegnata sul mercato in entrata come forse nessuna altra squadra in Italia e poche in Europa. C'era, a questo punto, un'esigenza numerica di far uscire un centrocampista, è capitata l'opportunità di cedere Zanetti e l'abbiamo colta. Anche perché - ha detto il direttore sportivo bianconero - sarebbe stata l' ultima occasione di incassare qualcosa, visto che a fine stagione si sarebbe liberato a parametro zero. I centrocampisti sono tanti: Felipe Melo, Marchisio, Camoranesi, Poulsen, Tiago e Sissoko quando tornerà. E anche dal punto di vista economico bisognava far quadrare il bilancio con una cessione e, quindi, con uno stipendio in meno. Anche perché Zanetti ci aveva chiesto un rinnovo di contratto che non potevamo concedergli. Chiedeva quello che gli ha offerto la Fiorentina? Sì.
E non potevamo offrirgli un triennale. Abbiamo investito una cifra im portante su Felipe Melo in quel ruolo e anche per un fattore anagrafico è lui il futuro. E poi abbiamo Marchisio: in fondo è significativo che nel giorno in cui è stato ceduto Zanetti, Marchisio ha vissuto il suo primo giorno in Nazionale. Crediamo molto in lui e lui sta ripagando la nostra fiducia. Zanetti aveva chiesto anche garanzie tecniche? Diciamo che è un giocatore che quando sta bene vuole giocare. E' stato Zanetti a chiedere di essere ceduto? "Sì, è stato lui a chiedercelo e noi non tratteniamo nessuno che non sia convinto al cento per cento di rimanere".