Landucci: ''L'Inter non può perdere con i viola''
Dopo aver messo tra i ricordi indelebili la vittoria con il Lione, adesso c'è da pensare al campionato: domenica pomeriggio a Milano arriva l'Inter, squadra piena di campioni ma con il morale a terra dopo la sconfitta in Champions con il Barcellona. Violanews.com ha contattato in esclusiva un doppio ex della gara (ma all'Inter ha trovato pochissimo spazio), Marco Landucci, che attualmente è al fianco di Allegri a Cagliari.
Sensazioni dopo la vittoria sul Lione?
"Molto positive, la Fiorentina ha fatto una grande gara ed ha ottenuto una qualificazione importante che fa crescere giocatori e - soprattutto - società. Faccio i complimenti a tutto il gruppo, tifavo per loro perché era giusto che andassero avanti".
Questa Fiorentina è più matura rispetto all'anno scorso?
"Molto più matura, nonostante assenze importanti sono riusciti a fare ottimi risultati. Basta pensare a Liverpool e Lione: con gli inglesi mancava Gilardino, con il Lione erano fuori sia Mutu che Jovetic. E parlo del reparto offensivo, perché poi c'erano altre assenze".
Qual è la qualità di questo gruppo?
"La capacità di saper lottare e di non mollare mai". Alla fine la Fiorentina sembrava molto stanca... "Lo era, d'altronde ha speso molto".
Influirà nella partita con l'Inter?
"Meno male che la Fiorentina gioca con l'Inter, una sfida dove le motivazioni arrivano da sole. E non scordiamoci che anche i nerazzurri hanno faticato molto ed hanno il morale decisamente basso: dobbiamo però ricordare che è la capolista e che dovrà vincere per scacciare la notte del Camp Nou".
Paradossalmente ci può stare la sorpresa?
"Dipende dalla mentalità dalla Fiorentina e lo stesso vale per la Champions: ho sentito parlare di primo posto finale, posso essere d'accordo ma tutto dipende da come la Fiorentina gestisce la partita di Liverpool".
Liverpool che non è in un grande momento.
"Diciamo pure che è in grande difficoltà mentre la squadra di Prandelli ha dalla sua la tranquillità. Può succedere di tutto".