Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Lazio, Dabo: "Con la Juve giocheremo per vincere"

Lazio, Dabo: "Con la Juve giocheremo per vincere"TUTTO mercato WEB
mercoledì 14 gennaio 2009, 16:082009
di Redazione Lazio - Alessandro Zappulla
fonte www.lalaziosiamonoi.it

A ridosso della partitissima di domenica sera contro la Juventus, Ousman Dabo ha spiegato come la Lazio si sta avvicinando a questo speciale appuntamento che chiuderà il girone d'andata...

Come arrivate a questa partita importante con la Juve?
"Arriviamo bene. Abbiamo fatto una bella vittoria a Reggio che sta in bassa classifica ma resta un campo difficile e abbiamo dato una bella dimostrazione di forza. Con la Juve è una sfida esaltante, parliamo di una squadra seconda in classifica e in più noi non abbiamo nulla da perdere. Giocheremo per vincere".

Si può battere la Juve?
"Sì, abbiamo le potenzialità per farlo, ma serve concentrazione, perché non dobbiamo commettere errori, anche perché le grandi squadre non ti perdonano se sbagli. L'abbiamo visto contro l'Inter e anche con la Juve se commetti un errore diventa subito difficile. Dobbiamo fare il nostro gioco solo così possiamo farcela".

Come?
"Ripeto, giocando come stiamo facendo adesso: con ritmo, aggressività e con il pressing, come stiamo facendo ora, e a Reggio l'abbiamo dimostrato".

Il modulo del tridente ormai lo possiamo considerare acquisito dalla Lazio?
"Il modulo va benissimo, anche se abbiamo preso un gol subito siamo riusciti a difendere bene e a ripartire. Abbiamo espresso un buon gioco e siamo riusciti a vincere. È stata una bella partita interpretata, interpretata bene dal tridente, però non dimentichiamoci che ci sono a disposizione altri giocatori, come Foggia, o Inzaghi, che ci permettono di usare altri moduli".

Meghni si sta finalmente confermando a grandi livelli. Lo hai aiutato nella crescita?
"Mourad è veramente un grande talento, da quando sta alla Lazio ha dovuto superare tanti infortuni e adesso ce l'ha fatta. Ora si sta allenando con continuità e il mister gli sta dando fiducia e cosi lui sul campo sta rispondendo bene. Io credo molto in lui e non sono affatto sorpreso di quanto è migliorato. Mourad ha un grandissimo potenziale".

Il nuovo ruolo a centrocampo incide nella sua crescita?
"Veramente ho sempre pensato che Mourad avesse quelle determinate caratteristiche che servono a fare bene in questo ruolo. Meghni ha corsa e non si fa intimidire, credo proprio che nel ruolo d'interno di centrocampo lui si trovi bene".

Invece Osman che pensa di Sissoko?
"Sissoko mi piace tanto ed è un amico. Ci vado molto d'accordo, ci siamo conosciuti a Parigi e siamo diventati amici. Lui è molto bravo nel suo ruolo, è uno alla Gattuso, ma forse anche più forte di Gattuso. Purtroppo Rino ora è infortunato e non possiamo ripetere il paragone, ma Sissoko è uno che non molla mai..."

È lui il segreto della Juve?
"No non solo lui. Ci sono giocatori molto forti nella Juve come Del Piero e Amauri, ma Sissoko è uno che non getta mai la spugna. Diciamo che uno come lui interpreta molto la mentalità bianconera".

Ricordi quel 2-1 della Juve nell'ultima tua partita alla Lazio?
"Sì, sono ricordi brutti, ricordo l'infortunio di Mudy, che mi face molta tristezza e poi la mia espulsione dopo 35 minuti, ma quelli erano altri tempi, ora bisogna voltare pagina. Adesso ce la possiamo giocare alla pari, diciamo che se un arbitro sbaglia lo fa in buona fede..."

La Lazio non ha un mediano vero alla Sissoko. Come cabia il lavoro di un centrocampo strutturato senza un incontrista?
"Nella Lazio tutti giochiamo aiutandoci anche se non abbiamo un Sissoko... Però sia se gioco io sia se gioca Brocchi, il centrocampo fa un grosso lavoro di copertura. Poi ci sono Ledesma e Meghni che non si risparmiano, tutti aiutano tutti e così difendiamo e attacchiamo insieme..."

Perché avete subito così tanti gol? Ben 24...
"Non so perché subiamo tanti gol. Forse è il nostro gioco che ci espone, ma io preferisco giocare così e segnare un gol in più dell'avversario. Però con la Juve non possiamo sbagliare nulla, dobbiamo restar concentrati".

Diakitè come gestisce il peso di una maglia da titolare?
"Stiamo parlando di un ragazzo dal grandissimo talento. Per me Diakitè è un ottimo giocatore che ha un futuro eccezionale. Ci ascolta molto è umile e spero che la Francia si affretti a convocarlo sennò potrebbe farlo il Senegal e sarebbe per noi francesi una grossa perdita".

Questa è la Lazio più forte?
"È una Lazio forte anche in prospettiva, quella del primo anno era forte, ma con altri giocatori anche più esperti. C'erano Di Canio e Liverani che davano esperienza, invece questa ha più prospettive future"...

Cosa vi ha sbloccato a livello mentale?
"Il modulo ci ha dato fiducia, ma anche il pareggio di Udine e il successo con il Palermo ottenuti con il cuore ci hanno dato più convinzione nei nostri mezzi. Poi stanno tornando in forma tanti giocatori come Rocchi ad esempio, ed ora potremmo solo migliorare".

Zàrate ha giocato a Reggio la sua miglior partita; è migliorato perché si mette a disposizione del gruppo?
"Zàrate? Ha giocato per la squadra anche in precedenza. Il dribbling è la sua forza e non bisogna togliere queste peculiarità al giocatore. Io lo lascio dribblare sempre e spero inventi qualcosa..."

Ous la Coppa è importante per la Lazio?
"La Coppa Italia è un trofeo importante specie per la Lazio, visto che il club è molto tempo che è a digiuno di trofei. Penso alla coppa vinta con Mancini, è uno splendido ricordo e perciò cercheremo di fare del nostro meglio per arrivare sino in fondo. Vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi..."