Lazio, Lotito su Zenga: "E' lecito sognare questa panchina"

Claudio Lotito è un fiume in piena. Dopo le dichiarazioni rese questa mattina a margine del premio USSI Roma, è intervenuto dalle frequenze di Radio Radio, ribadendo che: "L'allenatore ha chiesto quello che era giusto chiedere per attuare il proprio progetto, ma non è giusto divulgarle per correttezza. Ora vedremo se potranno essere soddisfatte. Non c'è nessuna scadenza, ma non arriverò al 30 giugno perché non sono uno sprovveduto. In questo momento l'abbondanza ci penalizza. Occorrerà trovare una collocazione ad alcuni giocatori che non vanno bene per noi, ma potrebbero fare bene in altri club". Da quanto emerge dalle parole di Lotito, da parte di Rossi non ci sarebbe stata nessuna richiesta di allontanamento dei senatori del gruppo:"Non si è mai parlato di epurazione o di cessione di Tommaso Rocchi. Queste sono solo invenzioni dei giornalisti che, al contrario, dovrebbero fare i cronisti e riportare solo i fatti".

Per il dopo Rossi è sempre più insistente la strada che porta all'ormai ex tecnico del Catania, Walter Zenga:"Sogna la Lazio?. Questo lo dovreste chiedere a Zenga, vi assicuro che non l'ho mai incontrato e non sapevo neppure che avesse dato le dimissioni. Tutti sognano la Lazio, anche i giocatori, mica posso sbarrare le aspirazioni di venire alla Lazio. In ogni caso questa cosa mi onora e i sogni non possono essere eliminati. Anche io ho un sogno, prima voglio sistemare la situazione con Rossi, poi in caso andremo a rincorrere i sogni e vedremo se si tramuteranno in realtà. In caso, comunque, ci sarà una divisione consensuale. Io devo dare delle risposte e lui si deve accontentare delle risposte date. Ma ribadisco, nessuno ha ancora preso una decisione".

Intanto, la stagione in corso non è ancora finita e la Lazio la onorerà fino in fondo domenica prossima a casa della Juventus, replicando così a chi dice che l'1 in favore dei bianconeri è già "scritto": "La mia Lazio ha mai regalato qualcosa? - ha detto Lotito a Violanews.com - Vogliamo chiudere bene il campionato e non ci sottrarremo ai valori dello sport, sebbene avremo molti indisponibili".

Se la Lazio dovesse infatti vincere contro la Juve e la Fiorentina avere la meglio sul Milan, le tre squadre arriverebbero tutte e 3 a quota 71 e ad avere la peggio sarebbe il Milan. In tal modo alla Fiorentina potrebbe bastare vincere con un solo goal di scarto per evitare il preliminare.