Lecco, Romano: "Stiamo per cedere il club"

"Riteniamo per il bene della Calcio Lecco di aver fatto la migliore scelta possibile. Ultimamente la situazione ambientale era insostenibile, noi abbiamo commesso tanti errori però sicuramente tutti in buona fede". Così il patron del Lecco Marco Romano, a nome dei suoi soci Paolo Riva e Giovanni Fiori, ha manifestato la volontà di cedere ad altri il pacchetto azionario del club. In realtà una trattativa con imprenditori lecchesi già è in corso, con la mediazione del dott. Raffaele Perillo. Tuttavia, i nomi degli aspiranti acquirenti sono ancora top secret. "Tre anni fa siamo arrivati a Lecco con entusiasmo e con la voglia di lasciare qualcosa di importante alla città - incalza Romano -. Ci spiace molto non essere riusciti nell'obiettivo prefissato cioè la serie B anzi purtroppo domenica ci giochiamo i play out di Prima Divisione, e questa per noi è una sconfitta. Speriamo di aver lasciato un buon ricordo, serietà e buona volontà. Si è voluto dare un segnale importante per riportare serenità e tranquillità all'ambiente.

Abbiamo voluto dare continuità, perché il Lecco merita persone del territorio, valide, serie e appassionate come quelle che rappresenta il Dott. Perillo. Anzi anche oggi sta lavorando per allargare ancora di più questa "cordata" di imprenditori". "Cosa non rifarei? - interviene Riva -. Sicuramente non delegherei più ad altre persone la gestione della squadra. Siamo qui fino alla fine, il prossimo 30 giugno, perché crediamo nella salvezza. Mi mancherà tanto la gente, non tutti, ma le cose brutte me le sono già dimenticate. Lecco ci ha dato delle emozioni bellissime e fortissime, come la promozione di due anni fa che non dimenticherò mai. In bocca al lupo ai nuovi, speriamo possano completare il progetto iniziato tre anni fa".