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Lo scippo Balotelli? Sì, ma non all'Inter

Lo scippo Balotelli? Sì, ma non all'InterTUTTO mercato WEB
© foto di Filippo Gabutti
mercoledì 2 dicembre 2009, 09:302009
di Gianluigi Longari

C'era un tale che sosteneva che non fosse importante se la gente parlasse bene o male di te, ma che la cosa fondamentale fosse essere sempre sulla bocca di tutti. Di questa massima, Mario Balotelli ne ha fatto una filosofia di vita. Sempre nell'occhio del ciclone, sempre sulla bocca di tutti. "Colpa" di doti naturali ben oltre la soglia della media dei campioncini in erba, ed anche di un carattere bizzoso e soprattutto sfrontato, come solo i fenomeni assoluti sanno essere.
La sua attitudine alla copertina non fa eccezione nemmeno oggi, giornata in cui due quotidiani sportivi su tre lo sbattono in prima pagina, quasi a preludio di quella che fin dai primi passi della sua recente storia è la SUA partita.
L'interesse di mezzo mondo è inevitabile per uno che a 19 anni e mezzo sa trattare il pallone come a pochi eguali il dio del football ha concesso la grazia di fare.

Non stupiscano dunque gli interessamenti e le presunte offerte dall'Inghilterra (Arsenal su tutte) che stanno piovendo in sede nerazzurra, ma altresì non sorprenda che il Presidente dei campioni d'Italia, fiutato il pericolo, campeggi sulle stesse copertine di Mario per assicurarne l'assoluta e, se permettete mai messa in dubbio, incedibilità.
Ciò che invece lascia sbigottiti, è l'incombente pericolo paventato dal ct del Ghana, che potendo usufruire della doppia cittadinanza di SuperMario, ha annunciato la sua intenzione di convincerlo a prendere parte ai Mondiali ponendolo alla guida dell'attacco del Brasile d'Africa. Non esattamente un'offerta da poco, soprattutto considerando l'estremo spessore tecnico di compagni del calibro di Muntari, Essien, Asamoah.
In un contesto nel quale ancora risuonano nelle orecchie di tutti i deprecabili cori di alcune tifoserie nei suoi confronti, la risposta più bella, mister Lippi permettendo, sarebbe quella di prendere in considerazione la candidatura di Balotelli con la maglia azzurra. Per mettere a tacere le voci ed i cori, certamente, ma soprattutto per poter contare su un giocatore che alla sua età, gioca a calcio come nessun altro è in grado di fare.