Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Magoni: "Mazzarri è un allenatore sanguigno e capace"

Magoni: "Mazzarri è un allenatore sanguigno e capace"
mercoledì 14 ottobre 2009, 14:262009
di Redazione TMW.
fonte di Antonio Petrazzuolo per NapoliMagazine.com

Oscar Magoni, allenatore del Lecco ed ex centrocampista del Napoli e del Bologna, ha rilasciato un'intervista a "NapoliMagazine.com".

De Laurentiis ha dato una scossa all'ambiente azzurro...
"Se De Laurentiis ha ritenuto opportuno fare un ribaltone in questo momento significa che lo ha ritenuto necessario. Io penso che, se andava fatto un ribaltone, probabilmente sarebbe stato piu' opportuno farlo prima del campionato e non nel momento in cui la squadra si sta formando".

Avrebbe confermato la fiducia a Donadoni?
"La squadra ha iniziato la stagione con Donadoni e Marino. Evidentemente, per arrivare alla decisione di rimuoverli, c'e' qualcosa di piu' sottile che non conosco. Donadoni e' un professionista serio, Marino era li' da tanti anni. Sono un tifoso del Napoli a distanza e devo dire che questo ribaltone sembra un po' curioso ed anomalo".

E' pur vero che mancavano i risultati...
"Si, ma oltre all'allenatore e' andato via anche Marino".

Lei ha avuto Mazzarri ai tempi del Bologna. Era il vice di Ulivieri...
"Era un Mazzarri alle prime esperienze, pero' gia' dimostrava di essere un professionista serio ed eccellente. Ha dimostrato di avere degli ottimi valori. E' un uomo di calcio, sanguigno e grintoso. Sa comportarsi nel modo e nei tempi giusti".

Ha chiesto al Napoli di essere propositivo in campo, senza paure...
"Non posso entrare nel merito. Mazzarri, comunque, vuole un Napoli aggressivo: mi sembra chiaro quest'aspetto".

Napoli-Bologna, una sfida da vincere...
"Di sicuro. E' pur vero che Mazzarri si e' ritrovato a lavorare senza i Nazionali. Sono sicuro pero' che sapra' trarre il meglio dagli uomini a disposizione".

Come sta andando il suo Lecco, che in formazione ha anche tanti giovani provenienti dalla Primavera del Napoli?
"Puntiamo alla salvezza. Le difficolta' non mancano, ma crediamo nell'obiettivo. Dobbiamo soffrire. Stiamo lanciando tanti giovani. Ad esempio Ciano, che e' un '89 del Napoli, sta giocando con continuita'. Inoltre anche Giannone sta facendo delle presenze. Speriamo di toglierci delle soddisfazioni".

Il suo saluto ai tifosi del Napoli...
"I tifosi del Napoli hanno un cuore grande. L'importante e' andare allo stadio per essere il 12° uomo in campo. Scendere in campo con lo stadio pieno e' un'emozione unica".