Magoni: "Napoli, una sconfitta condizionata da Tagliavento"
Oscar Magoni, allenatore del Lecco ed ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "NapoliMagazine.com".
- Sconfitta pesante per il Napoli a Marassi contro il Genoa...
"La gara e' stata molto condizionata dalle valutazioni errate dell'arbitro Tagliavento. Il Napoli aveva in mano la partita ed è stato un peccato non essere riusciti a terminare il primo tempo in vantaggio. Nel secondo tempo sono venute fuori le lacune del Napoli. Anche l'anno scorso si faceva fatica in difesa".
- Non sono piaciute pero' nemmeno le scelte iniziali di Donadoni...
"Quando i giocatori rientrano dalle Nazionali hanno anche un pò di stanchezza fisica, oltre che mentale. Evidentemente Donadoni ha voluto puntare sulle forze fresche a disposizione".
- L'espulsione di Criscito e' apparsa eccessiva, cosi' come quella di Campagnaro...
"Sono d'accordo. Forse Campagnaro ha pagato anche per l'entrata precedente su Amelia, che ha colpito un po' il pubblico di casa. E alla prima occasione Tagliavento ha pensato di metterlo fuori. L'arbitro ha sbagliato anche a non sanzionare con il cartellino giallo l'entrata in scivolata di Contini".
- Gli arbitri continuano il loro momento no...
"Gli errori si possono fare in buona fede. Certo e' che sono errori che ti possono sfavorire, ma anche favorire in alcuni casi. Bisogna accettare le decisioni degli arbitri senza fare troppe discussioni".
- I tifosi del Napoli sono rimasti un po' sorpresi per l'impassibilita' di Donadoni in panchina, di fronte ai tanti episodi che si stavano verificando in campo. Lei come vive la partita sul campo?
"Il problema di quando ti trovi in panchina e' che, se anche urli, spesso i giocatori non ti sentono. Bisogna avere la freddezza di analizzare la partita in corso d'opera. Tendenzialmente sono abbastanza tranquillo, anche se ogni tanto mi lascio andare a qualche scatto di nervi. Cammino molto nell'area tecnica".
- Come stanno andando i giovani napoletani in prestito al Lecco?
"Palumbo e D'Urso finora non hanno avuto molto spazio, mentre Ciano e Giannone hanno giocato spezzoni di gara ed anche partite intere. Sono due ragazzi interessanti. Dobbiamo avere pazienza, perche' la squadra e' totalmente nuova".
- Napoli-Udinese: che sfida sarà?
"Hamsik sta sfruttando bene le capacita' di creare dei varchi di Quagliarella e Lavezzi. Lo slovacco e' un'arma da non sottovalutare. L'Udinese e' una squadra che ha dei giocatori di qualita', come Di Natale e Floro Flores. Prevedo una partita scoppiettante. Mi auguro che il Napoli riesca a vincere. Non bisogna perdere l'equilibrio. Bisogna avere sempre in testa il progetto senza pensare troppo al singolo risultato".
- Il saluto di Magoni ai tifosi del Napoli...
"Nei momenti meno esaltanti bisogna stare accanto alla squadra. Sono convinto che il Napoli potra' arrivare lontano".