Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Marcello Lippi sul campionato: "Juve, la migliore"

Marcello Lippi sul campionato: "Juve, la migliore"TUTTO mercato WEB
mercoledì 14 gennaio 2009, 19:292009
di Redazione TMW

Elogia la Juventus protagonista di un campionato da applausi, mette in guardia l'Inter nella lotta scudetto, frena sul ritorno in Nazionale di Francesco Totti nonostante la recente riapertura del capitano della Roma, e sull'approdo in azzurro dei giocatori dal doppio passaporto. E si emoziona aspettando la sua prima volta con il Brasile.
Marcello Lippi oggi era a Firenze con la moglie Simonetta, per visitare la rassegna di moda maschile Pitti Immagine Uomo come ospite della Facis.
Tra autografi, strette di mano e foto assieme ai tanti ammiratori e ammiratrici, impeccabile nel suo completo gessato con righine violette che era anche tra i capi in mostra nell'affollatissimo stand ("Il colore viola mi piace, a Firenze significa tanto", sorride) Lippi si è offerto ad una serie di riflessioni. Partendo dalla sua ex squadra.
"E' un campionato appassionante, la più brava in assoluto finora è stata la Juve. Non c'entra il mio passato, lo dicono i fatti - ha sottolineato il tecnico campione del mondo - Era prevedibile un torneo di vertice per l'Inter, è la più attrezzata, la più forte, la detentrice del titolo. Ma stavolta se vorrà vincere lo scudetto dovrà sudarselo fino in fondo. Perché la Juve sta facendo davvero bene sia in campionato dove é a soli 4 punti dai nerazzurri, sia in Champions dove ha disputato un grande girone battendo per due volte il Real Madrid".
Insomma, da qui alla fine se ne vedranno delle belle: "Credo che tutto si deciderà con le prossime gare di Champions League. Non va poi dimenticato il Milan che sta recuperando alcuni giocatori, ha in Pato uno dei migliori giovani al mondo e può quindi ancora dire la sua. Non ho mai visto uno forte come Pato a 19 anni".
Quanto alla lotta per il 4° posto il ct non ha dubbi: "Sarà una questione tra Fiorentina, Napoli e Genoa".

Dopo una breve parentesi dedicata alla moda ("Mi piace vestire comodo ed elegante, è il secondo anno che vengo al Pitti, qui si capisce quanto sia valida la produzione italiana, una delle tante eccellenze della nostra Italià), Lippi ha ripreso a parlare di pallone. "Del Piero? Avrà sorpreso qualcuno ma non me". Dunque per il capitano bianconero le porte della Nazionale sono sempre aperte. Non altrettanto sembra per Totti: "La sua disponibilità a tornare in Nazionale è dimostrazione di serietà ma sono io che decido. Lui ha avuto i suoi motivi per lasciare l'azzurro e tutti hanno rispettato la sua decisione, compreso il sottoscritto. Il resto è una decisione mia e andrà rispettata".
Gelido anche sugli oriundi: "Abbiamo giocatori italiani a sufficienza, non siamo una Nazionale a caccia di chi ha il doppio passaporto", ha tagliato corto davanti alle recenti voci su Ledesma e al tormentone-Amauri. Mentre già pregusta l'amichevole di lusso con il Brasile fra meno di un mese a Londra: "In 40 anni non ho mai affrontato il Brasile né da calciatore né da allenatore, è una sfida che mi affascina. La cosa curiosa è che quest'anno potrei affrontarlo tre volte considerando la Confederations Cup" ha sorriso. Chiusura con l'ormai noto slogan: "Anche se difficile proveremo a rivincere il Mondiale". Poi foto-ricordo con stilisti e compratori.