Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, Beckham ritorno a Los Angeles con polemica

Milan, Beckham ritorno a Los Angeles con polemicaTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
domenica 12 luglio 2009, 19:092009
di Redazione TMW

Ritorno in California con polemica per David Beckham: se prima era stato accolto negli Stati Uniti come un profeta, adesso c'é chi, come il compagno di squadra dei Los Angeles Galaxy Landon Donovan, lo considera un traditore non degno di vestire la maglia di capitano.
Il giocatore inglese ha trovato questo clima al suo ritorno a Los Angeles dopo la parentesi con il Milan. Accolto come un eroe due anni fa, quando approdò ai Los Angeles Galaxy con il preciso compito di rilanciare sia la squadra sia l'intero movimento calcistico d'America, era stato invece criticato come un traditore quando a stagione già cominciata decise di accettare l'offerta del Milan per un prestito temporaneo.
Oggi che con il Milan ha chiuso la sua esperienza ed è tornato al calcio californiano, la California non lo accoglie più a braccia aperte, ma con sospetto. A lanciare per primo il sasso della polemica era stato il compagno di squadra Landon Donovan, uno dei protagonista della nazionale Usa alla Confederations Cup in Sudafrica. "Uno che si comporta come lui non dovrebbe fare il capitano, perché dimostra poco attaccamento alla maglia. Non è un comportamento da professionista", ha detto.


Beckham al suo arrivo a Los Angeles ha immediatamente replicato a Donovan: "Non è da professionisti parlare alla stampa in modo negativo di un proprio compagno di squadra. Certe cose sarebbe molto meglio dirle in faccia".
Donovan aveva anche criticato lo stipendio di Beckham, di gran lunga superiore al più alto stipendio percepito in Usa da qualsivoglia giocatore americano.
"In 17 anni di carriera ho giocato in alcuni dei più grandi club del mondo e con alcuni dei più grandi giocatori e non sono mai stato accusato di mancanza di professionalità - ha detto l'ex capitano della nazionale inglese -. E' importante che questo punto sia chiaro, anche se è mia intenzione spiegarmi con Donovan nei prossimi giorni".
Quanto al suo futuro americano, Beckham ha aggiunto che farà di tutto per riuscire a portare il Galaxy ai playoff, senza nascondere che il suo principale obiettivo è poter prendere parte con l'Inghilterra alla Coppa del mondo del prossimo anno.