Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan-Roma: Le probabili in-formazioni

Milan-Roma: Le probabili in-formazioniTUTTO mercato WEB
Luciano Spalletti
© foto di Morini Giacomo
venerdì 22 maggio 2009, 22:372009
di Redazione TMW.
fonte di Alessio De Silvestro

A volte ritornano. Anche nel calcio, in tutte le sue forme è valido dire, che si
ripresentano. In questa settimana di probabili informazioni, sono tornate alla
ribalta le stesse facce. I soliti noti, le solite figure. In chiave Juventus,
improvviso cambio di allenatore, via Ranieri, e dentro Ferrara. In chiave Milan, se
va via Ancellotti, tendenza casereccia, con Tassotti, Leonardo e Filippo Galli. La
strada tracciata da Guardiola con il Barca fa scuola, unico problema, che qui nel
Bel Paese, non si cambia mai, ma si ricicla spesso. In chiave Romana e Romanista,
Spalletti attende, non si capisce bene cosa, essendo sotto contratto fino al 2011,
ma attende. I tifosi attendono, che si faccia chiarezza Societaria, la Consob
attende, che Fioranelli si faccia vivo. Nell'immobilismo più totale, avanza l'estate
e mi sta portando via, speriamo, non sia la fine. La fine di mire di grandezza, la
fine di sogni di gloria. I sogni, che ogni Primavera si fanno a Roma, con ipotetici
cambi Societari e probabili fanta mercato. La Roma è preda delle chiacchiere e preda
delle smentite e attese di turno. La fa miglia Sensi, ancora non è stata chiara sul
progetto stadio, ma unica certezza che la Roma non interessi, ne a Caltagirone, ne a
ipotetiche cordate Romane. Bisogna saper aspettare e alle volte, saper perdere, come
dice Lotito, ma mai, perdere la pazienza.

Il campo, questo benedetto rettangolo
verde, diventa l'unico optional, per dimenticarci di tutte le strategie sbandierate.
Il pallone, questo nostro alleato, torna prepotente e nel prossimo turno, offre la
possibilità di godere di Milan-Roma. Una partita che casca a proposito, per tanti
motivi, anche in chiave allenatori. Ancellotti sa che ogni strada porta a Roma e
Spalletti, crede, che alla fine ne sappia una più del Diavolo. Altro evento
nell'evento, Highlander Maldini, domani saluta il Meazza, chi pensava fosse il
figlio, invece sbagliava, questo è sempre Paolo nostro. Capitano Italiano, di tante
battaglie, che merita l'applauso, e la standing ovation. Tutto passa, ma i
sentimenti restano e il cuoio resiste. Domenica sarà dura per entrambe. La Roma in
chiave Europa, non deve perdere il sesto posto, il Milan non può fallire l'ultima in
casa, dopo lo scudetto Interista e con l'addio di Maldini, al suo pubblico. La Roma
vittima sacrificale? Speriamo di no. Spalletti deve fare ancora fare di necessità
virtù e l'improbabile formazione, sarà composta da: Artur, Motta, Mexes, Panucci,
Riise, Taddei, Pizarro, Brighi, Perrotta, Vucinic, Totti. A disposizione:
Bertagnoli, Cassetti, Diamoutene, Filipe, Baptista, Montella, Menez. Dalla'altra
parte, Ancellotti prepara, forse anche lui l'addio da Milano e l'improbabile
formazione, sarà composta da: Dida, Flamini, Maldini, Favalli, Zambrotta, Beckam,
Pirlo, Ambrosini, Indaghi, Kaka, Pato. A disposizione: Kalac, Antonini, Senderos,
Gattuso, Seedorf, Ronaldinho, Shevchenko. Difficile fare previsioni, unica certezza,
a Roma sarà un Estate molto calda, speriamo solo duri poco.