Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli-Atalanta 0-0: un altro passo indietro degli azzurri

Napoli-Atalanta 0-0: un altro passo indietro degli azzurriTUTTO mercato WEB
© foto di Vincenzo Balzano
sabato 11 aprile 2009, 20:472009
di Vincenzo Vitiello
La squadra partenopea, priva di mordente con un gioco approssimativo e confusionario, divide la posta in palio con un Atalanta che ha dominato, tatticamente, il match.

Quarto pareggio, consecutivo di Roberto Donadoni. Contro una Atalanta ben impostata tatticamente da Del Neri, la squadra partenopea ha denotato una chiara involuzione di quel gioco intravisto nelle prime partite in cui il neo allenatore del Napoli aveva fatto intravedere segnali positivi che lasciavano ben sperare per il prosieguo del campionato.

L'Atalanta ha condotto la partita dal primo al novantesimo minuto. Gli orobici hanno chiuso tutti gli spazi ad una formazione partenopea incapace di impostare una qualsivoglia azione di attacco o quantomeno una ripartenza che potesse creare qualche pericolo.
Il pareggio è un risultato giusto solo per il computo delle occasioni da gol ma se la vittoria fosse stata assegnata, ipoteticamente, ai punti il successo sarebbe stato conseguito dall'Atalanta, padrona del campo in tutto l'arco del match.
I problemi del Napoli nascono già in fase di riavvio della manovra allorquando la difesa azzurra denota lentezza, impaccio e mancanza di idee in fase di prima impostazione. Il centrocampo, quando Hamsik disputa una partita molto al di sotto delle sue capacità come in occasione del match odierno, diventa un reparto deputato solo al contenimento e non idoneo all'impostazione della manovra non presentando verticalizzazioni oppure connotati corrispondenti ad un gioco ad ampio respiro.
Se si considera che le due punte azzurre retrocedono anche loro per far salire una squadra che non riesce in alcun modo a creare un gioco, ci si chiede come si potrebbero finalizzare le sporadiche occasioni da gol che si presentano in una partita connotata da un simile andamento. Sulle fasce Grava ed, in particolar modo Mannini, hanno cercato alcune proiezioni ma, non avendo il supporto dei compagni di squadra, il loro lavoro è risultato vano ed improduttivo.
Nel Napoli indisponibili Gargano, Maggio, Aronica, Iezzo e Contini, Donadoni ha schierato un'inedita difesa costituita da Santacroce a destra, Rinaudo al centro e Cannavaro nell'insolita posizione di terzo a sinistra. Il centrocampo ha presentato il ritorno di Blasi ed il giocatore, al pari di Pazienza, è riuscito a fornire un discreto filtro a metà campo ma, essendo insufficiente il contributo di Hamsik come ispiratore e rifinitore delle manovre partenopee, la formazione azzurra è stata costretta a contenere le continue manovre degli atalantini e sperare in qualche fortuita circostanza per poter insidiare la porta dell'inoperoso Consigli. Il portiere atalantino è stato impegnato solo in un paio di circostanze una delle quali ha visto Lavezzi protagonista di un colpo di testa ravvicinato e schiacciato a terra.
Nell'Atalanta indisponibili Ferreira Pinto, Coppola, Cerci, De Ascentis e Peluso squalificato. Del Neri, inizialmente, ha tenuto in panchina Doni per poi farlo entrare in campo al 75'. L'atalantino, nei pochi minuti in cui è stato utilizzato, ha messo a disposizione della sua squadra l'esperienza giusta per far fronte ad un eventuale forcing finale del Napoli oltre a rendersi pericoloso in qualche circostanza.

CRONACA DELLA PARTITA

L'inizio del primo tempo è favorevole al Napoli con un paio di accelerazioni di Lavezzi in una delle quali il Pocho viene contrastato, forse, fallosamente in area ma l'arbitro lascia proseguire. Al 7' un tiro di Floccari si perde di poco fuori. Al 16' il Napoli si produce in un bel contropiede con Pazienza e Lavezzi ma, sul cross dell'argentino, Zalayeta si fa anticipare al momento del tiro. Al 18' un sinistro centrale di Padoin viene bloccato facilmente da Navarro.
Al 20' conclusione alta di Mannini dopo che il laterale azzurro si destreggia bene sulla sinistra. Colpo di testa alto sopra la traversa di Plasmati al 22' ed al 27' ottimo controllo in area di Floccari che si gira ma tira debolmente permettendo a Navarro di parare senza difficoltà. Al 28' un tiro di Mannini viene deviato in angolo mentre al 30' un calcio di punizione di Floccari viene respinto dalla barriera. Al 36' un colpo di testa di Lavezzi, su cross di Zalayeta,viene parato da Consigli: Ezequiel si eleva bene ma schiaccia a terra. Nel secondo tempo, le due squadra producono ancor meno, le azioni da rete sono pochissime e si possono sintetizzare in tre momenti: 7' diagonale sul fondo di Guerente. 28' Doni si invola verso l'area azzurra, supera Santacroce ma tira fuori. 29' Uno scatto di Lavezzi che va sul fondo e tira fuori dalla porta difesa da Consigli.
Termina 0-0 una partita che permette all'Atalanta di rimediare la sconfitta interna, nel precedente turno di campionato, e di conservare una tranquilla posizione di classifica.

Il Napoli non riece a risorgere nemmeno nel giorno di Sabato Santo e colleziona un altro pareggio che lascia l'amaro in bocca ai numerosissimi tifosi accorsi al San Paolo per poter assistere alla prestazione di una squadra che sembrava rigenerata dalle precedenti partite.

FORMAZIONI DELLE SQUADRE

Napoli: Navarro, Santacroce, Rinaudo (39' st Montervino), Cannavaro, Grava, Pazienza, Blasi, Hamsik (10' st Datolo), Mannini, Zalayeta (33' st Denis), Lavezzi. A disp. Bucci, Amodio, Bogliacino, Pià. All. Donadoni

Atalanta: Consigli, Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini, Valdes (20' st Defendi), Cigarini, Guarente, Padoin, Plasmati (20' st Doni), Floccari. A disp. Colombi, Pellegrino, Capelli, Parravicini, Zaza. All. Del Neri

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa
Note: prima dell'inizio del match osservato un minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia in Abruzzo. Ammoniti Grava, Talamonti e Doni.