Napoli, Fabio Viviani sulla squadra

Fabio Viviani, ex vice allenatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".
- Il Napoli, a Palermo, avrebbe meritato almeno un pareggio...
"Penso proprio di si. Ormai e' una consuetudine per il Napoli andare a Palermo a giocare una bella partita, tornando pero' a casa senza punti. Anche nelle due esperienze che ho avuto io con Reja, il Napoli non e' stato fortunato. Il Napoli pero' ha disputato davvero una buona partita".
- Il Napoli e' da Europa League?
"Sono arrivati innesti importanti per far crescere qualitativamente il gruppo. I posti per l'Europa League sono pochi, ma il Napoli e' competitivo e puo' giocarsela".
- Un dato e' certo: Hamsik, quando vede il Palermo, si diverte...
"Non solo con il Palermo, spesso e volentieri si presenta davanti al portiere. Marek e' un giocatore di qualita', attorno al quale si puo' sviluppare la manovra offensiva. Hamsik e Lavezzi sono i giocatori piu' forti del Napoli".
- Quando e' andato via da Napoli ha detto che un giorno sogna di tornarci da allenatore. Nel frattempo che novita' ci sono?
"Ho iniziato la mia prima stagione da allenatore in Lega Pro con la Sambonifacese. Ho deciso di andare in Seconda Divisione e di non seguire il mister Reja all'Hajduk Spalato, perchè avevo voglia di iniziare la mia scalata personale che spero possa condurmi un giorno di nuovo a Napoli. In azzurro ho trascorso 4 anni bellissimi. Mi auguro di aver lasciato un buon ricordo. Con la Sambonifacese abbiamo esordito con un 3-0 esterno molto positivo".
- Alla luce della sua prima vittoria da allenatore, possiamo dire che si conferma un tattico vincente...
"Si, tra l'altro mi sono sentito con Edy Reja che invece ha perso all'esordio con l'Hajduk: ha problemi in difesa e mi ha telefonato per chiedermi qualche suggerimento. Quattro anni passati insieme, condividendo tantissimi momenti belli, non si possono dimenticare. Con Reja c'è un rapporto speciale che andra' avanti per sempre".
- Quanti allenamenti, nel periodo Reja, abbiamo seguito sotto la pioggia a Castelvolturno?
"Davvero parecchi, anche se a Napoli spesso c'e' il sole".
- Napoli-Livorno, una partita da vincere...
"Il Napoli, in casa, puo' contare sulla passione del pubblico. I tifosi vanno in ebollizione per la propria squadra. Presto i nuovi acquisti capiranno cosa significa giocare a Fuorigrotta".
- Cosa manca al Napoli?
"Finora e' stato fatto tanto. La qualita' e' aumentata. Donadoni ha puntato sul modulo sul quale abbiamo puntato anche noi. L'eta' media della squadra e' ancora giovane. Il gruppo ha ampi margini di crescita. I tifosi devono capire che con il tempo possono arrivare grandi risultati".
- Reja e Viviani spesso hanno subìto critiche per il 3-5-2. Anche Donadoni, pero', punta sullo stesso modulo: un motivo ci sarà...
"Il motivo e' semplice. Con il 3-5-2 e' possibile far esprimere al meglio sia Hamsik che Lavezzi, che sono i giocatori piu' determinanti ai fini del gol. Eravamo convinti di questo e vedo che anche Donadoni e' sulla stessa linea. Non e' che un giorno un allenatore si sveglia e decide di puntare su un modulo a caso. Sono pochissimi gli allenatori che determinano la campagna acquisti: in Italia solo Capello ci e' riuscito. Gli allenatori moderni devono adattarsi con il materiale a disposizione, plasmandolo nel miglior modo possibile".
- Il saluto di Fabio Viviani ai tifosi del Napoli...
"Ringrazio tutti i tifosi, che sono stati stupendi nei 4 anni trascorsi in azzurro e soprattutto nella settimana in cui siamo stati esonerati, quando sono venuti a salutarci. Evidentemente e' piaciuto il nostro comportamento in 4 anni e questo puo' farmi solo piacere".