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Palermo, Blasi: "Non è stato semplice lasciare Napoli"

Palermo, Blasi: "Non è stato semplice lasciare Napoli" TUTTO mercato WEB
© foto di Federio De Luca
lunedì 31 agosto 2009, 19:492009
di Alessio Calfapietra
"Devo ancora metabolizzare, è successo tutto troppo in fretta. Da un paio di giorni c'era questa trattativa in corso tra Napoli e Palermo ma l'ufficialità è arrivata da pochissimo e ancora è troppo presto per parlarne..."

Intervistato in esclusiva da "Mediagol.it", il neo palermitano Manuele Blasi (29) ha spiegato le voci che nel pomeriggio odierno parlavano di un suo rifiuto alla destinazione Palermo: "Ho passato due anni stupendi a Napoli e non è stato facile per me decidere, quando poi ti rendi conto che non rientri più nei piani della società, è inutile rimanere in un posto dove sei ritenuto di troppo e quindi ho ritenuto che era giusto andare in una squadra che mi vuole.
"Più che di rifiuto parlerei di un normale tentennamento dettato dall'indecisione. Quando non si ha neanche il tempo per decidere, è normale avere dei dubbi o delle paure. Le ritengo situazioni normali". Blasi volta quindi una pagina tinta di azzurro per aprirne una tutta nuova, dalle tinte rosanero. "Se ho già parlato con Sabatini? L'ho sentito anche se
lo conosco già dai tempi del Perugia - prosegue il centrocampista romano - Conosco già tanti compagni che ritroverò a Palermo. Balzaretti è stato mio compagno alla Juve, ho giocato anche con Bresciano, ma poi conosco bene Fabrizio Miccoli e Giovanni Tedesco. Non li ho ancora sentiti ma li sentirò sicuramente a breve".

Blasi ha parlato poi delle aspettative in vista di questa nuova stagione che inizierà con la maglia del Palermo: "Speriamo di toglierci delle belle soddisfazioni. La squadra è forte, la società è ambiziosa. Bisogna soltanto crederci e cercare di fare veramente una bella stagione. A cosa possiamo puntare? Non lo so, non ho mai fatto previsioni. Io spero di arrivare più in alto possibile anche perché ne va per il nostro bene e per i nostri interessi. Più giochiamo bene e più ne traiamo vantaggio tutti. E' giusto pensare di far bene e toglierci delle belle soddisfazioni". Il giocatore si sofferma sul suo nuovo tecnico Walter Zenga e su Maurizio Zamparini: "L'allenatore lo conosco poco, soltanto dalla tv e per averlo incrociato qualche volta in campo, vedendolo mi sembra una persona con grande carica ed ambiziosa, questo serve molto perché trasmette ai giocatori grinta e forza. Il presidente ho avuto modo di conoscerlo in questi giorni, ne parlano tutti alla grande e penso che non ci saranno proprio problemi". Al termine dell'intervista esclusiva concessa ai microfoni di "Mediagol.it" a pochi minuti dal trasferimento al Palermo, Manuele Blasi ha anche rivelato un interessante aneddoto che l'ha spinto ad accettare la destinazione siciliana. "Leandro (Rinaudo, ndr) parla sempre benissimo di Palermo e appena ha l'occasione di parlare di questa città e società non perde l'attimo per spendere bellissime parole, è stato anche questo che mi ha dato più forza perché già sapevo in che città sarei capitato e in che posto avrei giocato. Diciamo che da questo punto di vista, sono stato un po' avvantaggiato..."