Parma, Morrone: "Ieri c'era ancora un po' di amarezza"

Sul sito ufficiale del Parma FC, il capitano Stefano Morrone ha lasciato delle dichiarazioni sull'eliminazione da parte del Novara "Ieri c'era ancora un po' di amarezza - dice il capitano del Parma FC Stefano Morrone - perché ci tenevamo a passare il turno e perché la Coppa Italia è sempre e comunque una competizione importante. Purtroppo è andata male, perché c'è stata una squadra che ha giocato meglio di noi, però mettiamo da parte l'amarezza, facciamo tesoro degli errori commessi e ripartiamo con un altro spirito, perché ci aspetta quello che abbiamo conquistato nella passata stagione, ovvero la Serie A, e proprio da quella promozione dobbiamo ripartire, dobbiamo consolidare quelle certezze che ci hanno permesso di ritornare in Serie A. Dovremo ritrovarle in questa settimana e metterle in campo domenica ad Udine, dove giocheremo la nostra partita, perché partiamo tutti da zero punti: stiamo lavorando bene, tanto che abbiamo iniziato a preparare la gara con un giorno di anticipo rispetto alla settimana tipo, visto che ci siamo ritrovati ieri. Tra di noi c'è fiducia: non ci dobbiamo abbattere alla prima sconfitta, altrimenti è dura. Due anni fa l'abbiamo già vissuta un'esperienza critica, perciò guardiamo avanti e lavoriamo a testa alta e fiduciosi."
Stefano Morrone, che spirito ha trovato nello spogliatoio ieri alla ripresa degli allenamenti?
"Ieri c'era ancora un po' di amarezza, perché ci tenevamo a passare il turno e perché la Coppa Italia è sempre e comunque una competizione importante. Purtroppo è andata male, perché c'è stata una squadra che ha giocato meglio di noi, però mettiamo da parte l'amarezza, facciamo tesoro degli errori commessi e ripartiamo con un altro spirito, perché ci aspetta quello che abbiamo conquistato nella passata stagione, e proprio da quella promozione dobbiamo ripartire, dobbiamo consolidare quelle certezze che ci hanno permesso di ritornare in Serie A. Dovremo ritrovarle in questa settimana e metterle in campo domenica ad Udine."