Prima Divisione, la situazione disciplinare
Il Giudice sportivo ha squalificato in Prima Divisione cinque giocatori per due giornate. Si tratta di Alfano (Cavese), Imparato (Paganese), Barbagli (Perugia), Angeli (Sorrento) e Fofana (Pro Patria). Altri 21 atleti sono stati fermati per un turno. Sono Cavagna (Arezzo), Capocchiano (Monza), Porcari e Lorenzini (Novara), Cortellini (Spal), Ceccarelli (Cesena), Zanetti (Foggia), Antonioli (Gallipoli), Sambugaro (Pergocrema), De Giosa (Paganese), Camorani, Cardinale e Vitale (Pescara), Cipolla (Pistoiese), Sabatino (Potenza), Bedin e Bertolini (Pro Sesto), Sabato (Ravenna), Anderson (Venezia), Alfageme e Vincenti (Lanciano).
Inibizione fino al 24 febbraio a Vallebona Antonio (Gallipoli), "perchè al termine della gara negli spogliatoi, dopo aver tentato di aggredire tesserati della squadra avversaria, colpiva con un calcio al basso ventre l'allenatore del Potenza", e fino al 10 febbraio a Bena Stefano (Spal). Squalificato per due gare Sala (allenatore Pro Sesto) e per una giornata Remondina (allenatore Verona).
Ammende a Gallipoli (1000 euro), Cesena e Paganese (500), Pergocrema (400), Lecco (350), Ternana (200) e Cavese (150).