Roberto Pruzzo: "Genoa, squadra difficile per la Roma"
La lotta per il 4° posto passa da Roma-Genoa. Domenica le due squadre si affronteranno nella sfida che ora può voler dire Champions League, ma che in passato ha portato la Roma sul tetto più alto d'Italia. Era l'8 maggio 1983 ed un gol di Roberto Pruzzo regalò il secondo scudetto della storia giallorossa. Proprio il bomber ha raccontato a Romanews.eu le emozioni di quel giorno: "E' stata una bella festa. Io sono partito da lì e lì sono tornato da vincitore, nella stessa maniera ho avuto piacere che la mia ex squadra in quell'occasione riuscisse a salvarsi".
Il Genoa. Sono 143 le sue partite con la squadra rossoblu, che ricordi ha?
"Non ricordo quante sono di preciso, però si, ne ho fatte abbastanza. Io sono cresciuto come calciatore al Genoa ed ho sempre grandi ricordi. Lì sono cresciuto professionalmente e umanamente, perciò sono stati degli anni indimenticabili che poi sono passati, però mi hanno aiutato a presentarmi ad una piazza importante come Roma con un bagaglio d'esperienza alle spalle. Sono arrivato ragazzino e sono andato via uomo".
La Roma. Le sue presenze in giallorosso sono state 240.
"Sono stato benissimo a Roma. I dieci anni che ho passato in giallorosso sono di alto livello. Mi sono diviso fra Genoa e Roma in eguale misura".
Domenica prossima c'è proprio Roma-Genoa, che partita sarà?
"Una bella partita, il Genoa ha dimostrato di poterci stare tra le grandissime. In due anni ha fatto dei passi da gigante, ha un ottimo allenatore e degli ottimi giocatori per cui sarà una gran partita. Ci vorrà un'ottima Roma perché non basta una Roma a mezzo servizio. Il Genoa è una squadra che gioca 90 minuti con grande intensità per cui mi aspetto una grande Roma. Se la squadra di Spalletti gioca meglio, vince perché è più forte, ma non sarà facile".
Si aspettava all'inizio del campionato che le due formazioni si trovassero in questa situazione di classifica?
"Pensavo che la Roma fosse in lotta per lo scudetto e che in questo momento fosse più vicina all'Inter piuttosto che alle posizioni che ricopre. Poi non mi aspettavo che la squadra di Gasperini potesse giocare come sta giocando, di sicuro sta facendo un ottimo campionato".
E lotta per un posto Champions, così come la Roma, chi arriverà quarta?
"Non ne ho idea, la lotta è aperta. Sono in competizione e c'è anche la Fiorentina. Non credo neanche che la Juventus si possa sentire tranquilla, per cui ci sarà ancora da lottare".
Guarderà la partita tifando per...?
"Per nessuna. Io tifo per il bel calcio. Secondo me il Genoa, insieme al Cagliari, sono le squadre che giocano meglio e che esprimono il miglior gioco, ma speriamo che sia una grande partita".