Roma, Fioranelli fiducioso

"Sono molto sereno, abbiamo le carte in regola per andare avanti, vedremo. Si sta bene a Roma, quindi ci resto volentieri". Queste le parole di Vinicio Fioranelli, agente Fifa in prima fila nelle trattative per il passaggio della Roma dalla famiglia Sensi alla cordata svizzero-tedesca da lui rappresentata, riportate dal sito internet Romanews.eu Fioranelli, che in mattinata era stato ascoltato presso gli uffici della Consob, ha spiegato che la cordata interessata alla Roma "non ha scadenze. Questa storia dura da tanto tempo, prima o poi dovrà finire, ma non dipende dalla famiglia Sensi, quanto da noi. E' un impegno che mi mette di fronte a grandi responsabilità nei confronti della città, dei tifosi, dei giornalisti. Siamo consapevoli si tratti di un impegno importante, queste cose non si fanno alzandosi una mattina. Siamo valutando, vedremo, una decisione verrà presa. Sono molto fiducioso".
L'agente Fifa, che ha ammesso di non aver mai preso contatti con Unicredit, si è invece soffermato sul suo rapporto con la famiglia Sensi: "Mi sembra ci sia un comportamento sbagliato verso questa famiglia. I Sensi meritano un grande elogio dai romani. Hanno dato tantissimo a questa squadra, non solo capitali importanti, ma ha dato passione, l'anima. Il fatto che non abbia parlato con loro non è perché non mi hanno cercato, ma solo perché ci sono degli obblighi, è una società quotata in Borsa e bisogna comportarsi con rispetto delle regole, delle norme".

"Ma siccome mi sento un po' in colpa nei confronti dei Sensi - ha poi aggiunto -, perché mi rendo conto sia una situazione non bella anche per loro, probabilmente un po' di chiarezza avrebbe aiutato".
Fioranelli ha quindi spiegato che la cordata da lui rappresentata è "in una fase in cui dobbiamo fare le nostre valutazioni. E una volta avute le idee chiare si può fare chiarezza. Una cosa però deve essere chiara: nessuno cerca una piattaforma per farsi pubblicità. In questo progetto sono coinvolte persone di grandissimo spessore professionale. Gente molto, molto seria. E non posso aggiungere altro. Credo che la discrezione sottolinei la serietà del progetto che, ripeto, è una dimostrazione di solidarietà verso la famiglia Sensi. Sono l'ultimo che li vuole mettere a disagio". Sulle eventuali mosse di mercato, infine, Fioranelli è stato chiaro: "Se dovessimo prendere la Roma sappiamo quali sono le nostre responsabilità, pertanto non deluderemo nessuno".