Roma-Torino: Le probabili In-formazioni

Mare, sapore di Mare, sento che, sto lasciandomi andare. Proprio come le sirene d'Ulisse, il richiamo estivo verso il litorale è forte. L'ultima partita di Campionato però, sa da fare. Domenica si affronteranno Roma-Torino, per la Roma forse una gara proforma, ma per il Toro, sarà stile Corrida. Il Toro viene a Roma, come vittima sacrificale, ma tenterà di non essere matato. Il Torino, rischia la serie cadetta e viene a Roma abbondantemente ferito e debilitato, dalle giuste decisioni arbitrali, dell'ultimo turno. La formazione di Camolese, vedrà l'Olimpico a ranghi ridotti, con sette espulsi e vari indisponibili. Una gara bella, solo per il pubblico,che potrà usufruire di prezzi stracciati, in vista dell'incontro caldo, ma solo a livello meteorologico. Una partita dalle pochissime attese per il tifoso Romanista, ancora alle prese con l'Odissea Societaria. Stamani infatti è stata data piena pagina, su tutti i quotidiani sportivi, che Unicredit sembra, al capolinea con le proroghe, per il pagamento dei debiti di Italpetroli nei confronti del gruppo bancario stesso. Questa non è l'unica notizia di cronaca, perché in settimana è salito sul banco degli imputati anche Spalletti, che interpreta la margherità e non decide, ma pensa a Roma come bella e senz'anima. Un'anima, che al contrario c'è in questa città, bella e civile, come nella finale di Coppa Campioni, da poco passata.
Unico rischio, purtroppo per il Mister è che parlando d'anima, si cada nei detti popolari, di facile interpretazione per tutti, e si trovi un padre putativo, all'anima di chi tradisce. La Società nel frattempo, ha reso pubblici i contratti di Aquilani e Juan e sta lavorando nei confronti delle prossime scadenze, dei suoi calciatori migliori. Da un lato quindi, ipotesi di cambiamento, nel frattempo conferme sul campo. Grande confusione, che i tifosi Giallorossi non sanno interpretare, tranne che generare tanta amarezza, avendo ancora negl'occhi le gesta del Barcellona, che nel nostro stadio ha alzato quella Coppa, lei si, bella e senz'anima. Domenica però si gioca e il campo verde, vive ancora di quegli scatti di gloria. Qualche zolla del campo, porta ancora la firma di quei Campioni, che vorremmo almeno per una volta nostri. I sogni son desideri e l'improbabile formazione, che scenderà in campo sarà composta da: Artur, Cassetti, Mexes, Juan, Riise, Perrotta, De Rossi, Brighi, Pizarro, Vucinic, Totti. A disposizione: Bertagnoli, Diamoutene, Loria, Filipe, Baptista, Menez, Montella. Sull'altra panchina i Granata, avranno questa improbabile formazione: Sereni, Franceschini, Di Loreto, Natali, Colombo, Barone, Samuel, Vailatti, Rubin, Ventola, Rosina. A disposizione: Calderoni, Dellafiore, Rivalta, Suciu, Gasbarroni, Abbruscato, D'Onofrio. Una partita che sarà, un arrivederci al prossimo anno e forse per qualcuno addirittura un'addio, se son Rose, Fioriranno o Fioranelli.