Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroMondiale per ClubCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Seconda Divisione, la situazione disciplinare

Seconda Divisione, la situazione disciplinare
martedì 17 febbraio 2009, 17:582009
di Stefano Sica

In Seconda Divisione, il Giudice sportivo ha fermato per due giornate Ruggiero (Val Di Sangro), Caputo (Catanzaro), Matinella (Igea Virtus) e Romano (Manfredonia). Stop di un turno per Frau (Alghero), Donato (Pavia), Bianchi (Cassino), Di Maio (Catanzaro), Serao (Sudtirol), Ciotti e Clasadonte (Vigor Lamezia), Delnero (Carrarese), Brighenti (Mezzocorona), Arcolai e Rovrena (Sangiustese), Merito (Barletta), Basso (Bassano Virtus), Zauli (Bellaria), Conrotto (Canavese), Bernardi (Cosenza), Bettini (Figline), Gaeta (Gela), Fiumana (Gubbio), Crimi (Igea Virtus), D'Imporzano (Isola Liri), Patti (Manfredonia), Dalla Costa (Sangiovannese), Pobega (Colligiana), Rapino (Scafatese), Del Sante e Milanese (Varese), Polito (Vibonese).
Inibizione fino al 3 marzo 2009 a Dario Gaetano (Cosenza). Tra gli allenatori, squalificato per tre giornate Giovanni Scanu (Alghero, all.

in seconda) e per due gare Giuseppe Sannino (Varese).
Ammende a Scafatese (10mila euro), "per indebito inserimento nella distinta di gara di medico sociale non regolarmente tesserato; per indebita presenza sul recinto di gioco, al quale accedevano tramite un cancello rimasto aperto per l'intera durata della gara, di persone non autorizzate ma riconducibili alla società che, per ben tre volte entravano sul terreno di gioco rivolgendo frasi offensive verso l'arbitro, che si vedeva costretto a sospendere brevemente il gioco per il loro allontanamento; per condotta gravemente antisportiva dei raccattapalle che in tutte le fasi in cui la squadra si trovava in vantaggio, sospendevano la loro funzione rallentando la ripresa del gioco, in tali circostanze venivano a mancare i palloni di riserva; per indebita presenza negli spogliatoi, al termine della gara, di numerose persone non autorizzate", Andria (2500), Manfredonia e Prato (1000), Catanzaro (600), San Marino (400), Barletta ed Igea Virtus (300).