TMW A CALDO - Ancona-Albinoleffe, la voce dei protagonisti
L'Albinoleffe gioca, l'Ancona segna e fa festa. Il Del Conero si conferma alleato dei dorici (20 punti su 26), ai bergamaschi (che non vincono da fine novembre) resta l'amaro in bocca per una prova evanescente in fase offensiva (solo tre squadre hanno segnato meno dell'Albinoleffe), e soprattutto la rabbia per l'inutile gol al 94' di Gabionetta perché l'arbitro fischia la fine della gara un attimo prima che il brasiliano colpisca di testa. Carobbio punge su punizione, l'Ancona colpisce con l'ottavo centro di Nassi (perfetto l'assist di Mastronunzio). I padroni di casa aumentano i giri nel momento in cui sale in cattedra Miramontes: l'argentino va al tiro alla mezzora, Coser respinge e Nassi ribatte in rete (gol annullato per fuorigioco, ma l'attaccante è in posizione regolare) e ci riprova al 37', trovando pronto Coser. Carobbio resta il più pericoloso dei suoi e ancora su punizione (11') mette i brividi a Da Costa. L'Albinoleffe spinge per tutta la ripresa, ma dalle parti di Da Costa finisce solo un colpo di testa innocuo di Ruopolo nel finale.
ANCONA
Il tecnico dell'Ancona, Francesco Monaco: "Abbiamo fatto un'ottima gara, oltre al gol abbiamo costruito altre buone occasioni ed è stato bravo Coser. Abbiamo chiuso bene gli spazi, soffrendo un po' nella ripresa, anche se grandi occasioni l'Albinoleffe non le ha create. Il gol annullato nel finale? L'arbitro ha fischiato la fine della gara prima ancora che il pallone entrasse in area, inutile appigliarsi a questo. L'Ancona mi è piaciuta molto dal punto di vista caratteriale, spendendo molto dal punto di vista nervoso. La vittoria è meritata".
ALBINOLEFFE
Il tecnico dell'Albinoleffe, Armando Madonna: "La vittoria dell'Ancona è meritata, abbiamo fatto solo possesso palla ad eccezione delle punizioni di Carobbio. Nel finale la decisione dell'arbitro mi ha lasciato perplesso: il fischio non l'ho sentito e i giocatori in campo hanno proseguito l'azione".
Il centrocampista dell'Albinoleffe, Davide Caremi: "Affrontare l'Ancona da ex è stata una grande emozione. Abbiamo incontrato un'Ancona rocciosa e quadrata, me l'aspettavo così. E' stata più squadra di noi, che invece abbiamo giocato in maniera disordinata. Abbiamo pagato un errore, il calcio è fatto di episodi".