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TMW A CALDO - Bologna-Chievo, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Bologna-Chievo, la voce dei protagonisti
domenica 11 gennaio 2009, 19:282009
di Alessandro Mossini

Tutto in due minuti. Una brutta partita tra Bologna e Chievo finisce in un 1-1 che non serve a nessuna delle due squadre: sempre ultimi staccati i veronesi, sempre nella melma del fondo classifica i rossoblù. Apre le danze al 43' Pellissier incornando una punizione dalla destra di Luciano, risponde subito Di Vaio che si conquista un penalty per fallo di Moro e lo trasforma con una botta centrale pochi secondi prima dell'intervallo. Poi poco altro, due interventi di Antonioli a salvare un Bologna abulico e spento, che perde anche Mudingayi per espulsione (rosso diretto per un durissimo fallo su Luciano in contropiede) e un Sorrentino inoperoso.

BOLOGNA

L'allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic assolve la sua squadra: "Non siamo riusciti a centrare la vittoria che volevamo, ma la squadra ha dato il massimo. Alla vigilia immaginavo che si rischiasse di sottovalutare l'impegno con il Chievo solo perché è l'ultima in classifica e infatti si è rivelata una partita più dura del previsto. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, come da otto partite a questa parte. Abbiamo preso un altro gol su palla inattiva: a volte mi meraviglio anche io degli errori che commettiamo nella marcatura a zona su quelle situazioni. I fischi del pubblico a fine partita? Non li condivido, è facile tifare quando tutto va bene, bisogna stare vicini alla squadra anche nei momenti un po' più difficili".

Il mediano rossoblù Gaby Mudingayi ha chiuso la sua partita al minuto 81 con l'espulsione, ma è uscito ugualmente tra gli applausi: "L'espulsione mi pesa tanto, ma ero costretto a fare quel fallo per impedire il loro contropiede: mi è dispiaciuto lasciare la squadra in dieci. Questo era uno scontro diretto da vincere, il mister ci aveva chiesto di dare il massimo per i tre punti: sarebbe stato un salto importante in classifica ma è ancora lunga. Ho sentito gli applausi alla fine: i tifosi mi apprezzano, sento che sono con me e li ringrazio tutti. Partita dopo partita mi sento sempre meglio, lavorando così prima o poi usciremo da questa situazione".

CHIEVO

Il tecnico dei gialloblù Domenico Di Carlo applaude la sua squadra e vive con entusiasmo il postgara bolognese: "Abbiamo mosso la classifica affrontando a testa alta, in trasferta, una diretta concorrente: il Chievo c'è. La squadra è viva, ha dato un segnale: ci eravamo preparati per vincere questa partita, perché non possiamo più aspettare, però questo punto ci aiuta a credere nella rimonta. Abbiamo un grande gruppo: siamo in crescita e si vede, ora servono le conferme. Il rigore di Di Vaio è stato un episodio nel contesto di una partita che ci ha visto spesso attaccare. Promuovo tutti i miei giocatori, dal primo all'ultimo".

Il difensore Santiago Morero, autore di una prova decisamente convincente, recrimina sul penalty dell'1-1: "E' l'ennesimo penalty che ci vediamo fischiare contro: alla fine non ci fanno mai gol ma li subiamo dal dischetto. Credo che Di Vaio abbia un po' cercato il contatto con Moro. Comunque il Chievo avanti di questo passo si tirerà fuori da questa situazione: abbiamo perso tanti punti solo per episodi. Un posto da titolare? Con il passare delle giornate credo di poterlo conquistare".