TMW A CALDO - Brescia-Pisa, la voce dei protagonisti
Il Brescia travolge il Pisa con un secco 4-0. La formazione di Sonetti ricomincia così, là dove aveva lasciato il 2008: con una vittoria. Brescia che è stato per tutto il corso della gara assoluto padrone del campo, costringendo spesso nella sua metà la squadra di Giampiero Ventura. Quest'ultimo aveva schierato i suoi con un modulo tattico molto spregiudicato, con ben quattro attaccanti; scelta che tuttavia non ha pagato, anzi, è stata l'autentico fattore chiave per la vittoria del Brescia. Eroi di giornata sono stati Davide Zoboli e Savio N'Sereko, autori entrambi di due reti. Brescia in vantaggio con Zoboli al 24' del primo tempo con un perfetto colpo di testa su assist di Baronio. Raddoppio delle rondinelle ancora con Zoboli (su corner di Baronio) al 33'. L'espulsione di Trevisan dopo appena undici minuti della ripresa spiana la strada all'undici di Sonetti che ne approfitta e dilaga. La scena la ruba Savio N'Sereko, sotto lo sguardo attento del direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino: va a segno con una vera prodezza al 26' e si ripete un minuto più tardi trafiggendo sotto le gambe un colpevole Alfonso. Brescia che sale così a 35 punti in classifica; per il Pisa una sconfitta senza attenuanti che deve far riflettere.
BRESCIA
Il tecnico del Brescia, Nedo Sonetti: "Sono molto soddisfatto soprattutto perché in campo si è visto un gruppo vero, una squadra compatta e unita. L'esempio evidente è avvenuto con le sostituzioni di Baronio, Dallamano e Gorzegno, gente esperta rimpiazzata da giovani di grande professionalità e di qualità. Una vittoria maturata grazie al lavoro fatto in settimana: abbiamo puntato sui calci piazzati e la forza dei nostri giocatori sulle palle alte. Gli infortuni? Colpa del meteo. E' troppo tempo che ci alleniamo sul ghiaccio, sul fango e tra la neve. Questo è un problema non di poco conto. Spendo una parola su Salamon: ha giocato una gara di personalità e una duttilità spaventosa per uno che ha diciassette anni. Per lui prevedo un futuro di soddisfazioni".
L'attaccante del Brescia, Savio N'Sereko: "Sono contentissimo per i due gol che ho segnato. Oggi è stata una bella partita e una bella vittoria che ci permette di stare al terzo posto in classifica; sinceramente non sapevo che in tribuna ci fosse il direttore generale del Napoli, Marino".
Il centrocampista del Brescia, Bartosz Salamon: "Non sono contento della mia prestazione, ho giocato troppi pochi palloni e spesso sono arrivato tardi sulla palla perdendo i contrasti. Ho anche preso un cartellino giallo alla mia prima partita da titolare che potevo di certo risparmiarmi. Sono invece contento della fiducia che Sonetti mi ha dato e dell opportunità di giocare titolare; spero, in futuro, che questa fiducia non mi sia tolta".
PISA
Il tecnico del Pisa, Gian Piero Ventura: "Vengo per rispetto della gente che ci segue e ci incita in ogni momento. Dobbiamo dire loro scusa perché loro danno sempre qualcosa, mentre noi lo facciamo a corrente alternata, e questo non va bene. Nel primo tempo in realtà non abbiamo fatto male, abbiamo preso due gol da palle inattive ma abbiamo anche avuto una clamorosa occasione con Gasparetto che ha preso la traversa. Nel secondo tempo l'espulsione di Trevisan ha di fatto chiuso la gara. Nel calcio, in questi momenti bisogna capire cosa non funziona, parlare poco e lavorare. Probabile che si cambi qualcosa, per cercare di rafforzare questo gruppo".