TMW A CALDO - Catania-Inter, la voce dei protagonisti

Catania-Inter 0-2. Risultato netto? Questa potrebbe essere la riflessione di chi legge il risultato, ed invece il campo racconta di un grande Catania a dispetto di una capolista in cui sono prevalsi esclusivamente gli individualismi. Partono bene i nerazzurri, che al 4' trovano il vantaggio grazie ad un colpo di testa di Stankovic. Da quel momento arriva la reazione del Catania, che in più occasioni sfiora il meritato pareggio, su tutte quella del 12' quando l'arbitro Rocchi annulla un goal a Paolucci. Nonostante l'uomo in meno (espulso Muntari) la squadra guidata questa sera da Beppe Baresi cerca di fare la sua partita contenendo gli attacchi del Catania. Nel secondo tempo il Catania ci prova ancora ma sembra che le speranze si infrangano sul palo colpito da Mascara. Al 70' Ibrahimovic scappa dal fuori gioco e via verso la porta difesa da Bizzarri: goal e palla match.

CATANIA

Il tecnico del Catania, Walter Zenga: "Sono rammaricato perché abbiamo creato molto senza raccogliere nulla. Ho visto la mia squadra giocare davvero bene, con applicazione e molta attenzione in ogni palla. Purtroppo ci è mancata la fortuna come si evince dal numero di palle goal sprecate. Certo, non siamo partiti bene, ma dal 7' le cose sono cambiate ed abbiamo giocato davvero bene. Del goal annullato non parlo perché come sapete non parlo degli arbitri, anche se prima scherzando con i vostri colleghi ho detto che forse questa sera in tv si parlerà più dell'espulsione di Muntari che del goal annullato a Paolucci. Mi dispiace perché abbiamo dato il possibile, nonostante i tre squalificati e i due infortunati, e non meritavamo di perdere. Fortuna che in questo gruppo le assenze non pesano poi molto. Vuol dire che dalla prossima gara ritorneremo a vincere con una sola occasione da goal. Comunque, so solo che questa sera c'è stata una grande squadra in campo: il Catania. Adesso mancano 14 punti alla quota salvezza: andiamo avanti".

Il difensore del Catania, Cristian Silvestri: "E' stato davvero difficile marcare Ibrahimovic. Si tratta di un giocatore che fa la differenza in ogni squadra. Ibra a parte, credo che il Catania abbia giocato davvero bene. Avevamo persino pareggiato con Paolucci anche se poi l'arbitro ha visto delle irregolarità sull'azione. E' andata così: in due gare giocate bene abbiamo raccolto solo un punto. Questo non ci spaventa, ma ci stimola per fare sempre meglio. La nostra meta sono i quaranta punti che dobbiamo raggiungere al più presto.

INTER

L'allenatore dell'Inter, Beppe Baresi: "Dopo l'espulsione di Muntari abbiamo sofferto, poi è uscita quella compattezza che ci ha permesso di vincere. Il goal di Paolucci era da annullare, credo che non ci sia niente da dire sul fallo in quell'azione. Piuttosto credo sia stata ingiusta l'espulsione di Muntari per un fallo che poteva essere punito con una ammonizione. Ritornando alla partita, faccio i complimenti ai miei giocatori perché hanno vinto contro una grande squadra che ha fatto molti punti in casa, che in diverse occasioni ci hanno messo in difficoltà. Lo scudetto? Sicuramente è più vicino di domenica scorsa. Importante è stata la risposta della squadra. Ha dimostrato di essere viva, di essere compatta e con grande voglia di vincere. Credo che un plauso vada infine al Catania e soprattutto alla città di Catania, grande pubblico ed ottima accoglienza".