TMW A CALDO - Chievo-Lecce, la voce dei protagonisti

La gara tra Chievo e Lecce finisce in parità sotto ogni punto di vista: per le espulsioni (prima di Mandelli al 49' e poi al 79' di Fabiano) e soprattutto per il punteggio di 1-1. Nella ripresa dopo soli 4' minuti il Chievo rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Mandelli ed al 56' è il Lecce a portarsi in vantaggio con Vives. Non solo: al 64' è ancora il Lecce a farsi pericoloso con Castillo che centra la traversa. Al 74' è il Chievo a farsi avanti con Makinwa, ma nulla di fatto. Al '79 anche il Lecce rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Fabiano e da quel momento il Chievo riesce a conquistare spazi invitanti. Prima all'81' grandissima occasione con Bentivoglio, ma è bravo il portiere Benussi a neutralizzare. All'87' il Chievo pareggia le sorti di un incontro che ormai sembrava segnato, con Andrea Mantovani, su colpo di tacco di Makinwa, ed è il definitivo 1-1. Punteggio tutto sommato giusto, anche se il Lecce ha dimostrato soprattutto nella prima frazione di gioco di essere più grintoso.

CHIEVO

Il tecnico del Chievo, Domenico Di Carlo: "Sono soddisfatto del risultato. Purtroppo il Lecce è riuscito nell'intento di non farci giocare, infatti ne è uscito fuori un classico primo tempo tra due squadre che si sfidano nella lotta alla salvezza. Insomma noi non riuscivamo ad esprimere il nostro gioco proprio perchè il Lecce ci ha chiuso tutti i varchi. Nella ripresa abbiamo avuto quei cinque minuti di sofferenza ma alla fine la squadra è riuscita a tirare fuori l'orgoglio, il cuore, la grinta che ha fatto sì di raggiungere la parità. Un risultato che dobbiamo accettare, comunque andiamo avanti per la nostra strada. Un plauso va all'arbitro della gara, Bergonzi: il migliore in campo, insieme ai 22 giocatori che si sono dati battaglia fino al 96° minuto"

LECCE

Il tecnico del Lecce, Mario Beretta: "Peccato, ormai stavamo gestendo bene il risultato ed avevamo creato diverse occasioni. Comunque non mettiamo addosso la croce a Fabiano per l'espulsione, ci può stare, gli servirà per il futuro. Un punto che abbiamo guadagnato, anche se c'è il rammarico di non essere riusciti a chiudere prima la gara".