TMW A CALDO - Cittadella-Piacenza, la voce dei protagonisti

8 reti, 3 rigori e mille emozioni nell'incredibile pareggio tra Cittadella e Piacenza allo stadio Tombolato. Passati in vantaggio con una pennellata di Guzman su punizione al 30' del primo tempo, i biancorossi subiscono la veemente riscossa del Citta che in due minuti conquista due calci di rigore ma ne realizza solo uno con capitan Iori, ipnotizzato nella seconda battuta da uno strepitoso Cassano. Fuochi d'artificio anche nella ripresa, con l'undici di Pioli a siglare il bis al 16' su cross di Anaclerio spizzato da Guzman e depositato in rete da Moscardelli sul lato opposto. Il Cittadella è in ginocchio e subisce il tris su un penalty trasformato ancora da Guzman. Pare fatta per gli ospiti ma il Cittadella schiuma rabbia: in sette minuti Teoldi & C. vanno a segno tre volte: al 24' con Bonvissuto su cross di Oliveira, al 26' con uno splendido tacco di Gorini ed al 31' con un'azione personale di Oliveira. Il colpo di coda arriva in pieno recupero con Rickler a sfruttare un'incomprensione tra Pesoli e Pierobon per il definitivo ed impensabile 4 a 4 finale.

CITTADELLA

Il tecnico del Cittadella Claudio Foscarini: "Sono molto dispiaciuto. Eravamo riusciti a realizzare un'impresa davvero impossibile recuperando dal 3 a 1. I ragazzi erano stati davvero bravissimi, non si erano persi d'animo e senza mai mollare avevano realizzato un qualcosa d'impensabile anche per me. Nel primo tempo devo ammettere che abbiamo giocato male. Non riuscivamo a far girare la palla, eravamo troppo bassi, poco propositivi ed il Piacenza invece era molto aggressivo. Nella ripresa invece abbiamo aumentato il pressing sui portatori di palla e con l'ingresso in campo di Bonvissuto siamo riusciti ad avere un punto di riferimento davanti che ci ha consentito di avere più profondità allargando la manovra e sfruttando maggiormente le fasce, cosa che non era riuscita in precedenza. Tutto questo però non è bastato per conquistare la vittoria. Evidentemente ci manca ancora qualcosa. I ragazzi però hanno dato tutto, non posso rimproverar loro nulla".

PIACENZA

Il tecnico del Piacenza, Stefano Pioli: "Sono davvero deluso ed anche arrabbiato. Non è possibile buttare via un'occasione così facendo così tanti errori ed è la prima cosa che ho detto ai miei giocatori rientrando in spogliatoio. Non si può subire due rigori in appena due minuti e ben tre gol in sette. E' la prima volta che riusciamo a realizzare tre reti in trasferta ed abbiamo rischiato di perdere, è una cosa assurda. E pensare che in settimana mi ero raccomandato di essere concentrati dal primo all'ultimo minuto. L'unico aspetto positivo è il non aver mollato una volta subito la rimonta che ci ha portato sotto per 4 a 3. Ho detto ai miei giocatori di non mollare, di crederci fino alla fine e così abbiamo portato a casa un punto che ci consente di proseguire la nostra striscia positiva".