TMW A CALDO - Genoa-Torino, la voce dei protagonisti

Il Genoa fa secco anche il Torino e vola nei quartieri nobili della classifica. Tutto troppo facile per i rossoblu che, nonostante le pesantissime assenze (Milito su tutti), ha dominato per gli interi novanta minuti, ancor più di quanto non suggerisca il 3-0 finale. Rossoblu in vantaggio al 17' grazie ad un perfetto colpo di testa di Biava a concretizzare un corner battuto da Juric. Raddoppio al 3' della ripresa per merito di Bosko Jankovic, il migliore in campo, ben imbeccato da Sculli. Al 41' Thiago Motta chiude i conti incornando alle spalle di Sereni il pallone del 3-0.

GENOA

Il tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini: "Non sarà facile nel girone di ritorno ottenere gli stessi punti che abbiamo conquistato finora ma ci proveremo. Il gruppo, pur già molto forte, è destinato a crescere ancora. Jankovic? E' stato molto bravo. Nel mio gioco gli esterni d'attacco sono determinanti e, dovendo sostenere un lavoro molto dispendioso, tendo a ruotarli spesso. Milito? Sta progredendo di giorno in giorno e scalpita per giocare. In Coppa Italia contro l'Inter non ci sarà, con il Lecce vedremo".

Il difensore del Genoa, Giuseppe Biava: "Il primo tempo non è stato facile, poi la partita si è messa in discesa e la vittoria è pienamente meritata. In settimana proviamo molte situazioni da calcio da fermo ed i gol realizzati non sono frutto del caso. Adesso ci godiamo questa classifica, pur consapevoli che sarà arduo mantenerla fino all'ultimo: da parte nostra, comunque, vogliamo dar fastidio a tutti".

L'attaccante del Genoa, Bosko Jankovic: "Sono molto felice per la prestazione e per il risultato ma è giusto sottolineare che, se io ho fatto bene, il merito è anche e soprattutto della squadra. E' stata la mia prima partita a Marassi dal primo minuto ed è coincisa con il rimo gol in rossoblu. La vittoria con il Torino è ormai archiviata: con la testa sono già alle gare con Inter e Lecce".

TORINO

Il tecnico del Torino, Walter Novellino: "Non mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra. Non si possono prendere due gol su palla inattiva: per una squadra che deve salvarsi è inaccettabile. A me piace giocare sui mediani ed invece siamo stati molto larghi favorendo così il Genoa. Sono convinto, comunque, di riuscire a mettere in campo una formazione molto razionale che possa tornare a far punti. Stiamo lavorando per migliorarci e, d'altro canto, non sempre verremo a giocare a Genova".

Il centrocampista del Torino, Blerim Dzemaili: "Il corner da cui è scaturito il primo gol del Genoa era viziato da un fallo su Ogbonna. Ciò non basta per giustificare una prestazione incolore, l'ennesima in trasferta. Solo contro Fiorentina e Sampdoria siamo riusciti a dimostrare qualcosa mentre nelle altre circostanze abbiamo sempre giocato male. E' arrivato il momento di guardarci in faccia e capire il motivo. Non mi va giù, inoltre, l'ammonizione rimediata, che mi farà saltare per squalifica la prossima partita".

Il laterale del Torino, Ignazio Abate: "Dopo una settimana di ritiro non possiamo giocare una partita di questo genere. Il nostro è un problema mentale e caratteriale: subito un gol si spegne subito la luce. La squadra si deve svegliare e dar segni di reazione già dalla prossima gara. Sullo 0-0 avremmo potuto sbloccare il risultato: peccato, ci fossimo riusciti magari saremmo qui a commentare un incontro diverso".