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TMW A CALDO - Livorno-Piacenza, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Livorno-Piacenza, la voce dei protagonisti
sabato 7 febbraio 2009, 19:542009
di Marco Ceccarini
fonte Amaranta News

Vittoria decisamente meritata per il Livorno che, sotto un vero e proprio nubifragio, ha seccato il Piacenza nel giro di mezzora, nel primo tempo, per poi amministrare con autorevolezza questo importante successo. Il Livorno, approfittando del pareggio del Bari a Brescia, è di nuovo primo da solo in classifica. E adesso la squadra di Acori può dire di puntare senza mezzi termini alla promozione in Serie A. Ma veniamo alla partita. A conti fatti il punteggio di 3-0 sta perfino stretto al Livorno. La cronaca dice che la formazione amaranto inizia alla grande e va avanti con grinta e determinazione. Già al 3', dopo essersi reso pericoloso con Rosi, il Livorno passa in vantaggio con Tavano che, servito al bacio dalla destra da Diamanti, stoppa e trafigge Cassano. Palla al centro e il Livorno riprende a comandare il gioco. Si fa pericoloso un paio di volte con Rossini e Diamanti, mentre il Piacenza prova a pareggiare con Aspas e con le conclusioni da lontano di Anaclerio. Ma il confronto è impari e il Livorno, dopo aver lasciato sfuriare gli avversari, è letale e colpisce ancora due volte nel giro di poco, chiudendo il match. Al 25' dalla bandierina calcia Diamanti e la palla si insacca direttamente in rete, anche grazie a un lieve tocco di testa di Riccio. E al 27', mentre lo stadio d'Ardenza ancora gusta il raddoppio, Candreva dalla sinistra offre l'assist vincente a Rossini che, di piatto, mette il terzo gol alle spalle di Cassano. Per il Piacenza è notte fonda. E il Livorno non ha pietà. Diamanti, su punizione, manda di poco alto sulla traversa. Subito dopo è il Piacenza a farsi pericoloso. De Lucia compie un vero e proprio miracolo su Moscardelli. E prima di chiudere il tempo, tuttavia, il Livorno sfiora il quarto gol con Pulzetti. La ripresa inizia con un calcio di rigore a favore dei biancorossi. De Lucia non trattiene la palla dopo una conclusione degli ospiti ed ostacola Moscardelli. L'arbitro Candussio ammonisce il portiere e concede il penalty. Ma dagli undici metri lo stesso Moscardelli tira forte ma centrale e De Lucia neutralizza. Il Livorno può dunque riprendere il controllo. Al 4' Candreva pesca Diamanti sulla trequarti e il fantasista amaranto colpisce il palo. Poi uno dopo l'altro, approfittando degli spazi che il Piacenza lascia nel tentativo di attaccare, si rendono pericolosi Candreva, Diamanti, Loviso, Pulzetti e Tavano, mentre il Piacenza cerca di impensierire De Lucia con Bianchi e Calderoni. Troppo poco, però. Il Livorno non accusa lo sforzo del Piacenza. Dopodiché, anche vista la pioggia ormai devastante, la gara diviene una partita di pallanuoto. Gli ospiti alzano bandiera bianca lasciando agli amaranto il definitivo via libera, mentre il campo diviene una risaia. Nonostante ciò la squadra di Acori continua a rendersi pericolosa; e lo fa fino a quando Candussio, senza far disputare neppure un minuto di recupero, chiude il secondo tempo e il match.

LIVORNO

Il presidente del Livorno, Aldo Spinelli: "Oggi la squadra ha mostrato di essere molto forte. Gli attaccanti, in particolare, sono tutti bravi e in grado di risolvere ogni partita. Ma una menzione particolare la merita Acori. L'Inter dovrebbe affidargli la panchina al posto di Mourinho". Poi su Passoni, ex di turno: "Dispiace vederlo con un'altra maglia. E' un giocatore a cui sono rimasto molto legato". La conclusione è per i sostenitori amaranto e per il prossimo derby col Pisa: "Spero che oggi i tifosi non si siano ammalati, visto il diluvio. Però credo che almeno si siano divertiti. Mi spiace che sabato non possano seguirci a Pisa in quella che per noi è la partita dell'anno".

L'allenatore del Livorno, Leo Acori: "Sono soddisfatto. Specie nel primo tempo i ragazzi mi sono piaciuti molto. Ma devono ancora mantenere alta la concentrazione perché la Serie B è lunghissima. Stiamo andando bene ma dobbiamo rimanere al passo ancora per molte settimane. Diamanti è un giocatore che sta maturando e gli manca davvero poco per diventare un grande giocatore. Deve solo crescere nella propensione all'ultimo passaggio". Sulle proibitive condizioni climatiche: "Nel secondo tempo non era facile giocare. Ciò nonostante, abbiamo creato tante occasioni e costruito un gran gioco". Sulla squadra: "Bravi tutti, ma mi preme evidenziare l'apporto di Rosi e Bonetto che, da dietro, spingono molto e ci offrono ottime alternative". Infine, sugli elogi avuti dal presidente Spinelli: "Lo ringrazio ma conosco i miei limiti. Il presidente è troppo buono e poi è un entusiasta. Io so solo che adesso dobbiamo goderci questa vittoria e da lunedì dobbiamo iniziare a preparare al meglio il derby di Pisa".

L'attaccante del Livorno, Alex Diamanti: "Noi giochiamo sempre per vincere, certe volte ci riusciamo altre no. Oggi abbiamo vinto e credo convinto. Sul gol, sapevo che loro non mettono l'uomo sul palo e ci ho provato, è andata bene. Riccio l'ha sfiorata appena ma non ne ha cambiato la traiettoria".

PIACENZA

L'allenatore del Piacenza, Stefano Pioli: "Il Livorno ha vinto perché ha mostrato di avere più qualità di noi. Noi abbiamo fatto diversi errori e loro ne hanno approfittato. Le assenze? Hanno pesato, certo, ma non dobbiamo cercare alibi. Dovevamo essere più attenti e concedere meno spazi agli attaccanti del Livorno".