TMW A CALDO - Mantova-Triestina, la voce dei protagonisti
Mantova-Triestina si decide al 21' del secondo tempo: punizione per gli alabardati da distanza ragguardevole. S'incarica della battuta Princivalli che scaglia un tiro potente, deviato da Gorgone che beffa Handanovic. Il Mantova non merita di perdere e ci prova con tutte le forze ad agguantare il pareggio. Che poteva arrivare dal calcio di rigore negato ai virgiliani. Nel finale forcing biancorosso ma che non è servito a nulla. Nel complesso, la squadra di Mario Somma ha creato diverse occasioni da rete, è mancato un pizzico di cinismo sotto rete e un po' di fortuna.
MANTOVA
Amareggiato e arrabbiato il presidente del Mantova, Fabrizio Lori: "Io da quando sono presidente del Mantova non ho mai voluto parlare degli arbitri, ma ora lo faccio, perché sono molto arrabbiato. Oggi non ci è stato concesso un calcio di rigore evidente. Io posso concepire il fatto che l'arbitro possa sbagliare, ma in questo modo, così evidente, no. Probabilmente avevano ragione tutti quei presidenti che protestavano". Poi si passa all'analisi della partita: "La squadra a dir la verità l'ho vista bene. La Triestina ha fatto un solo tiro in porta e nient'altro. Questo vuol dire che le occasioni migliori le abbiamo crate noi. Non dico che meritavamo di vincere, ma di pareggiare questo sì". Questa sconfitta aggrava ulteriormente la classifica: "La situazione non mi spaventa più di tanto, dobbiamo stare tutti uniti e cercare di uscire da questa crisi. Sabato penso sia il vero giro di boa della nostra stagione. Arriva il Bari una squadra molto forte, ma dobbiamo vincere assolutamente, altrimenti rischiamo davvero".
Amarezza nelle parole del tecnico biancorosso Mario Somma: "Amarezza, tanta amarezza. Esattamente una settimana fa avevo fatto i complimenti all'arbitro, oggi non mi sento proprio di farli, non mi è piaciuto. Quanto alla squadra posso dire che mi è piaciuta, abbiamo giocato bene, Handanovic non ha fatto un tiro in porta segno che stiamo migliorando. Però purtroppo non riusciamo a buttarla dentro. Nelle ultime partite abbiamo raccolto zero punti, quando invece meritavamo di prenderne sei, almeno per quello che si è visto in campo". Al Martelli si è visto il ritorno in campo di Locatelli, che però non ha fatto la differenza: "Thomas è penalizzato da questi campi non in perfette condizioni. Lui punta sull'uno contro uno e quando perde questo, perde tutto. Il campo condiziona molto il suo modo di giocare e di stare in campo". Sul futuro: "La classifica si fa sempre più corta, ora ci aspetta una battaglia vera e propria contro il Bari. Vediamo di rimboccarci le maniche e preparare al meglio questa partita che per noi si rivela fondamentale".
TRIESTINA
Soddisfatto il tecnico degli alabardati Rolando Maran: "Per quello che ho visto in campo, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Diversamente ad altre occasioni, questa volta è andata bene a noi. Il calcio, si sa spesso riserva verdetti diversi da quelli che ci aspettiamo. Siamo partiti bene e dopo un quarto d'ora, viste anche le precarie condizioni del campo siamo stati bravi a cambiare tattica adattandoci alla situazione e a capitalizzare l'occasione creata. La vittoria odierna ripaga la squadra per l'impegno profuso sino a questo momento. Dobbiamo continuare con il medesimo piglio". Sul rigore non dato al Mantova: "Sono sincero, non ho ancora visto nulla e quindi non posso esprimere giudizi in merito".